Di Redazione
Nessuna maschera da indossare o togliere, non c’è tempo per scherzare. Il campionato – giunto alla diciottesima giornata, quinta di ritorno – non da respiro ai piani alti, nemmeno per celebrare il Carnevale, ogni partita non è scontata: la Conad Alsenese gioisce per il prezioso successo in casa della Elevationshop Crai Olginate per 0-3 (16-25, 25-27, 20-25) che le consente di conservare il secondo posto a quota 41 e di presentarsi con una lunghezza di ritardo alla super sfida della settimana prossima contro la capolista Busa Foodlab Gossolengo, mentre Cbl Costa Volpino e Pavidea Ardavolley Fiorenzuola inseguono rispettivamente a 37 e 36 punti.
Come successe un anno fa proprio contro le lecchesi, quando le gialloblu costruirono una parte della loro salvezza grazie ad un importante vittoria (1-3), anche stavolta la squadra di patron Stiliano Faroldi, in vista del derby, ha posato un altro mattoncino per mantenere i vertici della graduatoria: niente di meglio di un bottino pieno per festeggiare a dovere la settantesima gara in serie B2.
Quella del PalaRavasio non è stata certamente la prova migliore offerta dalle ragazze di coach Simone Mazza, che tuttavia si sono comportate di conseguenza puntando al sodo a fronte del bel gioco, riuscendo a raddrizzare un terzo set complicato con pragmatismo: probabilmente e paradossalmente il match contro Olginate valeva di più di quella con Gossolengo.
A due mesi dalla fine del campionato, per la Conad Alsenese da sabato inizia un periodo che saprà incentivarla ulteriormente a credere nei propri mezzi.
La partita – Come dodici mesi fa, la Conad Alsenese si presenta in riva al lago di Lecco per affrontare la temibile Elevationshop Crai Olginate: allora per impostare la volata-salvezza, stavolta per non perdere contatto dalla capolista Gossolengo. Coach Simone Mazza conferma il sestetto delle ultime settimane (Fanzini ancora out a titolo precauzionale) mandando in campo la diagonale Lancini-Amasanti, Candio-Marc in posto quattro, Fava-Rovellini al centro e Pastrenge libero, mentre mister Ivan Iosi, in formazione rimaneggiata causa l’infortunio della centrale Cattaneo, schiera Colombo al palleggio, Giobbe opposto, Malvasie-Fezzi laterali, Guerini-Angelinetta centrali e Fizzotti libero.
L’avvio di gara è buono per l’Alsenese, grazie a 3 muri di Fava (3-6, time out Olginate), che migliora col passare degli scambi. Una doppia di Colombo fissa il +5 ospite (9-14) e il vantaggio sale di altre due lunghezze con Marc (14-21), mentre nel finale una fast di Rovellini, una pipe di Candio e l’ace conclusivo di Fava determinano il 16-25.
Il secondo parziale è tutt’altro che a senso unico come quello precedente, l’equilibrio la farà da padrone malgrado la Conad sprechi quattro lunghezze di vantaggio (11-15 di Amasanti) nel momento clou. Un ace di Fezzi impatta a quota 16 e da lì in avanti sarà un lungo ed appassionante punto a punto, nel quale la Conad spreca due set-point, prima che venga risolto ad oltranza per effetto di un primo tempo di Rovellini e un errore di Angelinetta per il 25-27.
La terza frazione si apre in maniera scioccante per Amasanti e compagne, fallose oltremodo: 6-0 con quattro errori delle gialloblu. La situazione si aggrava in maniera preoccupante sotto i colpi di Fezzi e Giobbe (11-3) prima che Candio interrompa il black-out offensivo e portando nuovamente fiducia e ottimismo tra le gialloblu. Olginate resta ancora avanti (13-6) ma la Conad non è morta ed inizia una lenta ed inesorabile rimonta assestando un break implacabile, grazie anche ad una seconda linea ben guidata da Pastrenge: Guerini mette giù il 19-15, un muro di Lancini impatta a quota 19. Giobbe riporta avanti le padrone di casa di una incollatura ma è la loro ultima giocata buona: un attacco di Marc firma il 20-20, poi due errori consecutivi delle lecchesi, un primo tempo di Sajin e un secondo tocco di Lancini tirano la volata al bel mani-fuori di Amasanti per il 20-25 e 0-3 di chiusura.
Le dichiarazioni – Sempre capitana, meno bomber rispetto a prima ma ugualmente match-winner quando conta. Forse sarà l’aria di lago che le farà bene, ma dopo il muro vincente del 15-9 nel tie-break vinto a Mandello del Lario, Lorena Amasanti ci ha preso gusto e anche ad Olginate l’opposto numero 5 ha messo a terra l’ultimo pallone di una gara non spettacolare e che nel terzo set aveva presentato più di una difficoltà.
La ventisettenne di Roveleto di Cadeo analizza la serata, la prossima gara contro la capolista Gossolengo e il suo momento di forma: “Finalmente festeggio la doppia cifra! Battute a parte sono molto contenta per questi tre punti perchè come si è visto nel corso della partita non era facile fare risultato qua, loro sono una squadra molto casalinga. Si è visto già dal primo set che il ritmo faceva fatica ad ingranare ma per fortuna abbiamo fatto bottino pieno perchè non era così scontato e ormai non lo diciamo nemmeno più perchè sembra di dire delle ovvietà. Ogni partita è davvero una storia a sé, specialmente fuori casa dove è più difficile giocare e uscire col massimo punteggio. I pronostici ad inizio campionato dicevano che nel piacentino ci sarebbero state formazioni forti e naturalmente contro il Busa, che ha allestito una squadra attrezzata, non sarà facile. Noi prepariamo le partite di settimana in settimana, è logico che un derby ha già delle motivazioni alte e te le alza ulteriormente, bisognerà essere lucide, mantenere la calma e giocarla. Non è l’ultima partita, il campionato è ancora lungo, non lo si vince sabato e nemmeno quello successivo, quindi bisogna essere costanti e cercare di fare il meglio, noi ci mettiamo questo. Ogni settimana inizia il lunedì e termina con la gara del sabato e ogni volta bisogna essere brave ad archiviare e ripartire convinte e concentrate verso la gara dopo. Questo è il bello, o il brutto, di questo campionato così equilibrato. Mi avevano detto che con un infortunio importante come quello che ho avuto ci voleva tanta pazienza e confermo che ce ne vuole tanta durante il recupero, la riabilitazione, la fisioterapia e tanta anche quando si torna in campo. Bisogna ripartire da zero dimenticandosi quello che si faceva prima, è un capitolo nuovo e questo è l’aspetto difficile, prendere ogni settimana come un passo in avanti. Ho fatto fatica ma vedo che ogni volta metto un tassello del puzzle in più sperando di arrivare al top della forma il prima possibile.”
ELEVATIONSHOP CRAI OLGINATE-CONAD ALSENESE 0-3 (16-25, 25-27, 20-25)
Elevationshop Crai Olginate: Angelinetta 7, Giobbe 9, V.Colombo 1, Guerini 8, Malvasie 3, Fezzi 13, Fizzotti (L); I.Colombo, Moreschi, Serafini. N.e.: Cardoni, Cattaneo. All.: Ivan Iosi, v.all. Andrea Arisci
Conad Alsenese: Lancini 2, Amasanti 10, Fava 18, Candio 7, Rovellini 3, Marc 9, Pastrenge (L); Domeniconi, Visconti, Sajin 3. N.e.: Fanzini, Caimi. All.: Simone Mazza, v.all. Alessandro Sartor
Ace: Olginate 3, Conad 3. Muri: Olginate 4, Conad 5. Attacco: Olginate 26%, Conad 38%. Ricezione: Olginate 68%, Conad 60%.
Arbitri: Andrea Minelli, Duccio Olivieri.
Durata set: 24′, 32′, 26′. Totale: 1h22′.
Risultati partite 2 marzo 2019 – 18a giornata B2 femminile – girone B
Pavidea Ardavolley Fiorenzuola-Cartiera dell’Adda Mandello 3-1
Iglina Albisola Pallavolo-Caseificio Paleni Casazza 0-3
Busa Foodlab Gossolengo-PSA Olympia Genova 3-0
Lemen Volley Almenno-Dolcos Volley Busnago 3-1
Serteco V.School Genova-Brembo Volley Team 1-3
CBL Costa Volpino-Normac AVB Genova 3-0
Elevationshop Crai Olginate-Conad Alsenese 0-3
Classifica: Busa Foodlab Gossolengo 42, Conad Alsenese 41, Cbl Costa Volpino 37, Pavidea Ardavolley Fiorenzuola 36, Brembo Volley Team 32, Lemen Volley Almenno 30, Psa Olympia Genova 29, Serteco V.School Genova 27, Elevation Crai Olginate 26, Dolcos Volley Busnago 22, Caseificio Paleni Casazza 21, Cartiera dell’Adda Mandello 19, Normac AVB Genova 16, Iglina Albisola Pallavolo 0.
(Fonte: comunicato stampa)