Di Redazione
La Volley Reghion vince davanti al proprio pubblico e conquista il prio successo in campionato. Buona la prima interna per la formazione di coach Pellegrino, impegnata nel match con la Volley Valley Funivia dell’Etna: 3-2 il risultato finale di una partita che ha tenuto col fiato sospeso sia i tifosi presenti sugli spalti sia quelli incollati alla diretta Facebook.
Un incontro scoppiettante e combattuto, iniziato male grazie all’avvio sprint delle siciliane (15-25). Dal secondo set, però, la musica cambia. Pellegrino inserisce Giulia Speranza (autrice di 18 punti), al suo rientro in campo dopo un lungo infortunio, e la Reghion inizia ad imprimere il proprio gioco, fino al 25-22 finale. La furia biancoblu continua anche nel terzo parziale, conquistato con più facilità (25-18). A sorpasso avvenuto, la Volley Reghion continua a tenere in mano il bandolo della matassa allungando fino ad un provvisorio più 6, ma la reazione delle catanesi è di quelle veementi e costringe le reggine al tie break. Nel quinto set, però, la Reghion è praticamente perfetta: Genovese e compagne gestiscono bene e chiudono con un perentorio 15-5 che significa due punti in classifica.
Cesare Pellegrino: “Sono soddisfatto per la vittoria, che ci dà morale. È mancato un po’ di ritmo, per il fatto che alcune mie giocatrici si sono allenate poco per via di acciacchi fisici. Peccato per il quarto set: avevamo accumulato punti e avremmo potuto chiudere il match sul 3-1. Fortunatamente la squadra ha reagito con un approccio mentale positivo. Sarà un campionato duro, lo sapevamo“.
Sara Speranza: “Sono contenta per il mio esordio e per la prestazione della squadra. Il gruppo si sta piano piano amalgamando. Avremmo meritato i tre punti, ma c’era tensione per la prima gara davanti ai nostri tifosi. Va bene cosi, dobbiamo ancora lavorare“.
Piero Maccarone: “Abbiamo giocato un primo set capolavoro sotto tutti i punti di vista sia tecnicamente che tatticamente. Abbiamo condotto dal primo all’ultimo punto con successo. Sapevamo che si sarebbero ripresi, ma purtroppo non siamo riusciti mai ad agganciarli nel secondo e nel terzo. Nel quarto parziale la squadra ha ripreso vigore, dopo l’ennesimo vantaggio locale. Siamo riusciti a vincere un set che ci ha permesso di rinviare la contesa al quinto e di muovere ancora la classifica, dopo una rimonta importante. Nel quinto, dal punto di vista nervoso, siamo crollate, la rimonta del quarto ci ha un po’ rallentato e Reghion ha vinto facilmente.
Nel complesso torniamo a casa con note positive: abbiamo giocato un bel primo set dove tutto ha girato per il verso giusto e un quarto, dove in svantaggio siamo riusciti a ribaltare la situazione a nostro vantaggio, mostrando grande carattere e la tensione giusta. Reghion è molto esperta, specie con l’inserimento delle sorelle Speranza questa settimana. Non ci dobbiamo demoralizzare, perché stiamo lottando e siamo sul pezzo. Contro la Saracena abbiamo bisogno di una vittoria che dia ulteriore consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi“.
Volley Reghion-Volley Valley Funivia dell’Etna 3-2 (15-25, 25-22, 25-18, 19-25, 15-5)
Volley Reghion: Speranza G., Orlando, Speranza S. (L1), Greco, Milazzo, Genovese (K), De Franco, Surace, Fiorini, NE: Palermo, Cutrì, Pasqualino (L2). All: Pellegrino.
Volley Valley Funivia dell’Etna: Cannavò, Rotella, Richiusa, Bonfiglio, Giargianni (L2), Carpinato C., Isgrò, Carpinato S. (K) Colombrita (L1), Scuderi, Azzolina, Bonanno, Coco, Fichera. All: Maccarone – Giuffrida
Arbitri: Gianguido Sposato e Valeria Vitola di Cosenza.
(fonte: Comunicato stampa)