C’è tanto rammarico in casa Volley Reghion per la sconfitta interna maturata sabato contro il Traina. Il punteggio finale di 0-3 (19-25, 22-25, 22-25) si rivela bugiardo dopo quanto espresso in campo dal sestetto di coach Pellegrino, soprattutto nell’arco del secondo set, quando le reggine sono state avanti sul 21-15 prima di spegnere la luce.
Ne ha approfittato eccome la capolista, che ha cambiato marcia andando gradualmente ad assottigliare il distacco fino a mettere la freccia in dirittura d’arrivo. Ha sfiorato quindi l’impresa la Reghion, reagendo al meglio dopo aver perso un primo set ad appannaggio delle ospiti.
Quanto espresso sul palcoscenico del PalaColor conferma la forza della formazione siciliana, ma dimostra anche che la formazione di Reggio Calabria non è da meno e che può lottare contro chiunque. E lotta è stata anche nel terzo parziale, con De Franco e compagne che hanno fatto sudare le famigerate sette camicie al Traina prima di cedere le armi. Restano cinque i punti in classifica e, con la sconfitta del CUS Catania, è rimasto solo il tandem Modica-Traina a punteggio pieno.
Prossimo incontro ancora in terra siciliana: avversario il COM FER Palermo.
(fonte: Comunicato Stampa)