Fabio Balaso e Simone Giannelli, due dei protagonisti assoluti della vittoria dell’Italia sull’Olanda, sono gli azzurri che a fine gara si concedono ai microfoni della Federazione per commentare quest’ultima vittorie e fare anche un bilancio finale su questa settimana ad Ottawa.
Fabio Balaso: “Secondo me è stata sicuramente una settimana positiva, a parte la prima partita che non siamo riusciti a concludere al meglio, però ci serve anche questo per la formazione del gruppo e per continuare a sognare questa qualificazione. Oggi con l’Olanda siamo stati bravi fin dall’inizio a imporre il nostro ritmo, sicuramente con battuta e muro difesa”.
“Lì abbiamo fatto il grosso del lavoro, secondo me. Era una partita sicuramente da non sottovalutare e l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. I dati parlano chiaro, siamo in vetta, quindi naturalmente, sicuramente una buonissima prestazione in queste due settimane molto lunghe e venti giorni che siamo fuori dall’Italia. Adesso torniamo col sorriso”.
Simone Giannelli: “Il bilancio è sicuramente positivo, sia dal punto di vista dei risultati, perché comunque 3 su 4 è sempre bello e non è mai scontato, perché abbiamo giocato contro squadre sempre forti, attrezzate, che vogliono vincere anche loro. Sono contento anche della sconfitta contro la Francia, che secondo me ci ha fatto bene e ci farà bene in futuro, perché ci ha messo di fronte a una squadra molto forte come la Francia, dove abbiamo visto certe cose da migliorare”.
“Per il futuro questo è un buono spunto per noi sicuramente e poi per le vittorie perché siamo stati bravi a reagire dopo la prima sconfitta, anzi ad agire dopo la prima sconfitta e a riproporci subito con continuità quindi sono contento del gruppo, sono contento di come siamo stati insieme tutti quanti e portiamo avanti la nostra mentalità. Abbiamo fatto i punti possibili, non tutti i punti possibili, però quasi. Siamo contenti. Non voglio dire niente, però la qualificazione è vicina e sono contento”.
“Siamo in giro da un pò di tempo, perché abbiamo fatto questa scelta di stare fuori, di non tornare in Italia, quindi questo ci ha fatto anche compattare di più in gruppo, secondo me. È stata una bella scelta. La Federazione ci ha veramente dato tutto quello che poteva darci e ringrazio tutti quanti, perché noi sappiamo cosa hanno fatto per noi, quindi grazie. Anche dal punto di vista del gruppo è stata una bella esperienza perché siamo stati insieme, abbiamo fatto tante cose anche al di fuori, siamo stati compatti e abbiamo condiviso tanto. Sicuramente la gente ci ha guardato e sono contento di chi si è svegliato e ha sofferto insieme a noi”.
(fonte: Comunicato stampa)