Di Redazione
Si torna in campo. Tre settimane dopo l’ultima partita giocata, la vittoria casalinga 3-2 sulla Zanetti Bergamo, per la Bartoccini Fortinfissi Perugia è l’ora di riconcentrarsi su un impegno ufficiale. Il calendario porta le “magliette nere” in trasferta a Scandicci, in casa della Savino Del Bene. La gara, in programma domenica alle 17 e valida per la 23ª giornata di campionato, si giocherà senza pubblico per l’emergenza Coronavirus, come indicato nel Decreto del Consiglio dei Ministri dello scorso 4 marzo che stabilisce che sino al prossimo 3 aprile tutte le partite si dovranno giocare a porte chiuse.
Dopo il rinvio di tre turni di campionato, il taraflex torna a essere protagonista. La Savino Del Bene è una formazione di vertice: attualmente occupa il terzo posto in classifica, seppur con una partita giocata in più, ed è reduce da due successi di fila. La squadra allenata da Luca Cristofani, che si è qualificata per i quarti di finale di Champions League, è composta da giocatrici di grande livello come l’opposto Slöetjes, le schiacciatrici Bricio e Pietrini, la palleggiatrice Malinov, le centrali Lubian e Stevanovic e il libero Merlo.
Scandicci ha anche rafforzato i quadri dirigenziali con la recente aggiunta di Claudio Galli, ex campione europeo del 1993 e vincitore di due World League con la nazionale italiana, che ricopre il ruolo di brand manager della squadra del patron Paolo Nocentini. La partita di domenica sarà un bel banco di prova per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, che ha nel duo brasiliano i principali terminali offensivi: Montibeller è saldamente seconda nella classifica marcatori, mentre nelle ultime uscite Bidias è tornata a giocare sugli standard della prima parte del campionato.
Queste le dichiarazioni di coach Fabio Bovari nel presentare la gara “Dal punto di vista tecnico siamo tranquilli perché abbiamo preparato bene la partita. C’è un clima poco sereno in virtù di tutto quello che si sente dire in questi giorni: non sappiamo se toccare il pallone possa in qualche modo contribuire alla diffusione del virus; la cosa particolare è il clima che ci circonda, questo è il brutto, non il resto. È la prima volta che giochiamo a porte chiuse, per la pallavolo è una situazione non usuale, ma non ci preoccupa anche se sarà un clima surreale: sia noi che le altre squadre ci dovremo abituare. Tornando alla partita, dovremo essere garibaldini, come al solito, e cercare di buttare il cuore oltre l’ostacolo: la Savino Del Bene Scandicci è una corazzata e noi siamo una squadra che lotta per salvarsi. Dopo tre settimane di stop manca il ritmo di gara che dovremo ritrovare in una partita secca, ma non è un problema, visto che questa situazione sarà uguale per tutti“.
(Fonte: comunicato stampa)