Di Redazione
Sono ripresi gli allenamenti della Bartoccini Gioiellerie Perugia dopo la bella prova di forza contro l’Itas Città Fiera Martignacco, sconfitta per 3-0 nella prima giornata della Pool Promozione.
“Una Bartoccini sempre spumeggiante nei confronti della squadra avversaria – ha detto coach Fabio Bovari – Capisco che la gente si chieda cosa sia cambiato rispetto alla partita di Coppa Italia. Ebbene… non è cambiato nulla, se non magari la pressione: in una partita secca, chi gioca in casa ha sicuramente una pressione maggiore.
Loro hanno fatto la partita della vita, hanno giocato a cuor leggero, mentre noi eravamo più consapevoli del ruolo che avevamo… e questo ci ha giocato un brutto scherzo. Ho sempre detto che in un tragitto lungo la nostra squadra ha delle potenzialità che altre non hanno, e questo lo abbiamo dimostrato domenica in maniera palese: un 3-0 tondo a Martignacco non è una cosa facile e l’abbiamo conseguito in un’ora e un quarto di gioco”.
Ma c’è un merito maggiore che va dato alle giocatrici e a tutto lo staff, un particolare che pochi sanno: “Nella settimana passata – ci dice Bovari – abbiamo subito mercoledì l’infortunio della seconda palleggiatrice (Ludovica Marchi ndr) che ne avrà per una ventina di giorni; il giorno dopo l’infortunio gravissimo di Chiara Lapi: campionato finito per la centrale a causa della rottura del tallone d’Achille.
E visto che non vogliamo farci mancare nulla, il venerdì prima della partenza per il Friuli c’è stato l’infortunio di Luisa Casillo, che stoicamente è scesa in campo a Martignacco. Voglio approfittare per menzionare il gran lavoro fatto dal fisioterapista Davide Pieragalli che aprendo lo studio il venerdì sera, ha messo sotto trattamento la centrale che è potuta così venire in trasferta. Davide ha fatto un lavoro di recupero eccezionale in otto sedute di terapia tra venerdì sera e sabato mattina.
E va anche evidenziato che questa vittoria è frutto di una squadra che non molla niente nei momenti di difficoltà, come già dimostrato in altre occasioni, reagendo alle avversità per puntare sempre alla vittoria”.
Il coach perugino si sofferma anche ad analizzare la prima giornata delle avversarie: “Sappiamo che la Pool Promozione comporta giocare dieci finali, ed è quindi normale che ci siano gare in cui qualche formazione possa portare a casa il bottino pieno, o una sconfitta o un tie break con uno o due punti.
Questo perché in questo girone i livelli delle squadre sono molto, molto simili, e quindi quando riesci a portare a casa i tre punti hai fatto un grande risultato, quando prendo due punti hai fatto un buon risultato e anche se ‘spizzichi’ un punticino hai comunque continuato a lavorare bene.
Non ci sono ad oggi, onestamente, commenti da fare sulle nostre rivali. Ci sono partite e partite, dove influiscono molte variabili che possono condizionare un risultato. Questo è un campionato in dieci partite, dove le squadre più costanti porteranno a casa punti.
E’ vero che dopo la prima giornata noi e Soverato siamo le uniche due squadre che hanno vinto a punteggio pieno, ma c’è la differenza che Soverato ha vinto in casa, mentre noi abbiamo espugnato il Palazzetto dello Sport di Martignacco.
Questa è, ovviamente solo una piccola considerazione, perché il risultato si vedrà solo alla fine. Non ci sono delle vere favorite: ci sono squadre che lotteranno con il coltello fra i denti dalla prima all’ultima partita per portarsi a casa un qualcosa di veramente importante”.
(Fonte: comunicato stampa)