Di Redazione
Spettacolo di due ore a Verona: la Gioiella Prisma Taranto vince l’incontro di anticipo della quarta giornata, battendo a domicilio la WithU Verona per 3-2 dopo un match combattutissimo.
I rossoblù sono riusciti a fermare l’opposto russo Sapozhkov che nei primi parziali fa bello e cattivo tempo, in un gioco che non lascia scampo ai rossoblù con l’innesto di un brillante Magalini che ha dato equilibrio agli scaligeri. Ma gli attaccanti ionici non cedono e con grande grinta e determinazione e con un sontuoso Antonov che mette a terra i palloni scottanti (18 punti) e un Loeppky silenzioso che cresce poco a poco durante il match ( 21 punti) vincono al tie break. Super anche Stefani, mai pago, che fa testa a testa nel confronto con il russo (21 punti).
La Withu parte con Raphael-Sapozhkov in diagonale, al centro Mosca e Cortesia, in posto 4 Mozic e Keita, libero Gaggini. La Gioiella schiera la diagonale Falaschi-Stefani, al centro Alletti-Larizza, in posto 4 Antonov e Loeppky, libero Rizzo.
La Gioiella parte bene portandosi avanti 5-6 con buone soluzioni di Stefani e Antonov. Con un ace di Keita però la Withu ribalta, 7-6, poi Sapozhkov firma l’8-7. Alletti in primo tempo riporta la parità 8-8. L’errore di Loeppky in attacco vale il 10-8. Sapozhkov viene murato e la Gioiella aggancia di nuovo 10-10. E’ un punto a punto, poi Sapozhkov fa ace per il 14-12, Stefani viene murato e Verona allunga 15-12. Sul servizio del russo, Keita allunga 16-12. Sapohzkov allunga ancora e firma il 18-13, poi ace di Keita decreta il 19-13. Stefani firma il 20-15ma viene poi murato per il 22-15. Il gap è ampio, Loeppky sbaglia il servizio e Verona si aggiudica il primo set 25-17.
Nel secondo set Taranto si porta subito avanti 3-7 con un ace di Stefani, ma Verona si riporta vicino, con un Keita per larghi tratti incontenibile. Ma Taranto ne ha di più: Loeppky fa mani out e allunga 6-12. Viene murato Sapozhkov per il 6-13, poi Mozic spara out e nel punto successivo Raphael sbaglia il palleggio per il 6-15, mister Stoytchev chiama time out. Al rientro Keita firma il 7-15 in pipe. Entra Magalini su Mozic. Keita viene murato per il 7-17. Pipe di Loeppky per l’8-18. Ancora Loeppky a terra per l’11-22. Larizza in primo tempo, 12-23, un acuto di Mosca in primo tempo permette di rosicchiare un punticino a Verona, 13-23. Poi Stefani piazza out e Verona si avvicina ancora un po’ e si porta sul 15-23. Stefani passa per il 15-24, poi Magalini in pipe firma il 16-24. Stefani attacca out 17-24. Larizza chiude in primo tempo 17-25.
Parte forte Verona nel terzo set e si porta 9-6. Keita firma l’11-7, Falaschi tiene vivo con un pallonetto di prima intenzione e conquista l’11-8. Saspozhkov allunga 13-11. Buona serie al servizio di Sapozhkov per il 15-11. Antonov firma il 15-13 e il 15-14. Ace di Loeppky e la Gioiella impatta 15-15. Antonov tiene la parità per il 16-16. Antonov sorpassa 17-18. Stefani passa per il 18-19. Antonov fa ace per il 18-20. Loeppky con un tocco sul muro firma il 21-22. Ma Verona non cede e firma il 22-22. Stefani attacca out per il 23-22. Magalini fa mani out 24-22. Stefani firma il 24-23. Magalini mette a terra il 25-23.
Punto a punto nel quarto set, che vede Verona andare avanti 8-7, ma la Gioiella Prisma non molla, e mantiene la parità con una pipe di Antonov. Il punto a punto prosegue e Verona si porta sul 14-13. Mozic viene murato da Stefani per il 14-15, poi Sapozhkov spara out e mister Stoytchev chiama time out. Al rientro la Gioiella allunga ancora trascinata da Stefani 14-18. Ma Verona mai doma mette a terra il 17-20, poi Stefani in parallela conquista il 17-21, viene murato Antonov per il 19-21. Grozdanov per il 20-21. Un contrasto a rete decreta il 20-22 per i rossoblù. Alletti mette a terra il 21-23. Grozdanov batte out poi Sapozhkov schiaccia out per il 22-25.
Tie-break caldissimo in cui tutti gli attaccanti non si risparmiano, si porta subito avanti Taranto con Antonov. Alletti in primo tempo per il 2-3. Mozic tiene botta 3-3. Ma Antonov mani out sistema ogni pallone difficile. Stefani per il 5-6,poi Mozic spara out. Ace di Loeppky e si va al cambio campo 6-8. Stefani attacca out e Antonov poi si rifà con una bella diagonale 9-10. Magalini ancora a terra, ma poi Antonov porta la Gioiella ancora avanti, 10-11. Loeppky però sbaglia l’attacco e Verona ribalta 11-12. Zic attacca out per il 12-13, poi una doppia di Grozdanov decreta il 12-14. Antonov in diagonale chiude i giochi 13-15.
“Bisogna fare i complimenti a questa squadra – commenta soddisfatto il coach di Taranto Vincenzo Di Pinto – perché c’era una differenza fisica enorme e bisognava giocare di squadra, ho chiuso la preparazione dicendo che sarebbe stato un match tra Ulisse e Polifemo, bisognava giocare di astuzia e cosi abbiamo fatto, loro hanno fatto valere i centimetri ma noi abbiamo avuto testa, tecnica e pazienza e abbiamo tenuto un ritmo alto”.
Radostin Stoytchev: “Abbiamo perso una partita perché non abbiamo giocato come avremmo voluto. Il punto contestato ha inciso, ma non è la ragione per cui abbiamo perso. Dovevamo impostare la partita in modo diverso nel quarto set. Ci siamo incastrati nel cambio palla con le battute ibride. La gioventù e l’inesperienza non ci permette di gestire alcune situazioni al meglio, come nelle alzate. Nel cambio palla le statistiche sono basse e certificano le mancanze che abbiamo adesso. Dobbiamo lavorare tanto sulla tecnica, ma soprattutto gestire situazioni semplici“.
WithU Verona – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-17, 17-25, 25-23, 22-25, 13-15)
WithU Verona: Vieira De Oliveira 0, Mozic 13, Mosca 6, Sapozhkov 22, Keita 12, Cortesia 4, Gaggini (L), Zanotti 0, Spirito 0, Grozdanov 3, Magalini 10. N.E. Bonisoli, Jensen. All. Stoytchev.
Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Loeppky 20, Larizza 7, Stefani 21, Antonov 17, Alletti 8, Pierri (L), Cottarelli 0, Rizzo (L), Andreopoulos 0. N.E. Ekstrand, Gargiulo. All. Di Pinto.
ARBITRI: Braico, Pozzato.
NOTE – durata set: 23′, 25′, 32′, 30′, 20′; tot: 130′.
(fonte: Comunicato Stampa)