Bellei " Abbiamo portato a casa 3 punti fondamentali"

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

La Conad Reggio Emilia non si ferma più! Dopo la vittoria esterna di domenica scorsa contro Alessano, i reggiani tornano a vincere davanti ad un Palabigi infuocato, con circa 660 persone che hanno spinto la squadra alla vittoria!

Un 3-1 che ha portato i giallorossi a conquistare il terzo posto della classifica del girone bianco. Questa vittoria sa ancora più di impresa se pensiamo che la Conad si è presentata in campo con qualche modifica del sestetto titolare, la più importante la sostituzione di Davide Morgese.

Al suo posto un grande Ernesto Torchia, che ha giocato la sua prima partita da titolare, tenendo alta la ricezione e la difesa reggiana. È proprio Ernesto, insieme a Giacomo Bellei che abbiamo intervistato a fine partita.

Ernesto come è andata la partita stasera? Avete portato a casa 3 buoni punti.

Si abbiamo portato a casa 3 punti fondamentali. Ci tenevamo a fare bene in casa con Spoleto che è una squadra ottima, costruita per vincere il campionato quindi volevamo tutti giocare la migliore partita possibile. Per fortuna è andato tutto bene e questi 3 punti ce li teniamo stretti.

È stata la tua prima partita da titolare. È stata una grande emozione?

Si una grande emozione ma soprattutto una grande responsabilità. Purtroppo Morgese era fuori quindi dovevo cercare di dar il massimo per stare in campo insieme agli altri e tenere tutta la partita che non è una cosa facile.

Dopo questa importante vittoria bisogna subito pensare alla partita di sabato prossimo.

Si, senza dubbio stasera ci godiamo questa vittoria e poi da martedì si penserà subito alla prossima trasferta a Santa Croce. Anche quella sarà una battaglia dove bisognerà cercare di portare punti a casa.

Giacomo Bellei. È stata grande una partita e siete riusciti a portare a casa 3 punti. Qual è la tua opinione sul match?

Si una vittoria importante soprattutto dal punto di vista della classifica, in quanto è il primo scontro diretto che riusciamo ad aggiudicarci. È una vittoria che serve sicuramente anche per trovare un po’ di morale per i prossimi match, sapendo che comunque ce la possiamo giocare un po’ con tutti.

Cosa non è andato nel secondo parziale, che non vi ha permesso di chiudere l’incontro in 3 set?

Contro una squadra come Spoleto ci sono anche grande meriti dell’avversario. Hanno grandi individualità e quando trovano il momento giusto fanno male. Perdere un set ai vantaggi ci sta, in quei frangenti a fare la differenza sono sempre i dettagli. L’importante è stato portare a casa la vittoria.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Perugia avanti 1-0 nella serie, Colaci: “Nonostante il 3-0, è stata una partita complicata”

Superlega Maschile

Perugia si è portata avanti 1-0 nella serie di Semifinale scudetto con la Lube. Lo ha fatto nell’anticipo di Gara 1 andato in scena nell’emozionante cornice di pubblico “total white” del Pala Barton Energy vincendo il match con i marchigiani 3-0. Un risultato che, nonostante sia netto, non è sinonimo di una sfida facile: al contrario, il match ha regalato spettacolo ed è stato combattuto su ogni singolo pallone. Lo ha evidenziato anche Max Colaci, subito dopo il fischio finale: 

"Questo è solo il nostro primo “punticino”, ma bisogna arrivare a tre. Io mi aspetto una serie molto lunga perchè, nonostante il 3-0, è stata una partita molto complicata. Chiaramente siamo contenti, quello che volevamo era essere subito presenti e imparare qualcosa da portarci a casa in questa serie, sia per quanto riguarda noi che per il nostro avversario. Quello che ci “portiamo a casa” sono alcune situazioni che potevamo gestire meglio, sul muro-difesa, alcune situazioni in cambio palla, soprattutto su alcuni battitori. Ci portiamo anche le cose buone che abbiamo fatto perché quando siamo riusciti a spingere in battuta siamo stati ordinati nella fase break: questi sono tanti aspetti sui quali naturalmente lavorare. Da domani si pensa già a gara 2".

Il libero di casa bianconera, alla sua ottava stagione consecutiva in maglia Sir Susa Vim Perugia, è un veterano dei Play Off (con ben 17 partecipazioni all’attivo) e sa bene che ormai, come diceva coach Lorenzetti nella conferenza pre-gara, i risultati delle partite sono sempre di meno lo specchio dei numeri che appaiono sul tabellino finale, e sempre di più il frutto di tanti “numeri che non si vedono”: le coperture, le difese, quei palloni toccati dal muro che permettono di ricostruire l’azione di gioco. E anche ieri sera il match con la Lube ne è stato la conferma e Max Colaci è stato uno dei protagonisti in campo, in tanti di quei palloni. 

"Nel tabellino non c’è scritto che tipo di pallone hai ricevuto, quante palle hai preso, a che velocità arrivavano quei palloni. Lo stesso vale per gli attaccanti: non c’è scritto se ha attaccato contro un muro a uno, contro un muro a tre, palla alta….E’ chiaro che la pallavolo si basa sui numeri, ma per quanto riguarda poi il campo, è altro: leggere le varie situazioni, momenti importanti, giocare i palloni, quelli che scottano. Bisogna giocare palla su palla e soprattutto sempre la palla successiva, perché la pallavolo ti dà quasi sempre una nuova chance".

https://www.youtube.com/watch?v=E_LVqd4hTn8

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)