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Belluno, Alex Reyes dopo l’infortunio: “Il morale è sempre alto”

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Il giorno in cui hanno distribuito buon umore e fiducia, Alex Reyes si è preso una razione doppia. Razione che, peraltro, non tiene per sé, ma distribuisce a tutti coloro che lo circondano: nell’ambiente pallavolistico e non solo. E anche se il destino ha riservato al giocatore del Belluno Volley un colpo basso, con un brutto infortunio alla primissima uscita stagionale, lo schiacciatore sorride e guarda avanti: “Sto abbastanza bene, non sento più dolore alla caviglia. Per fortuna il problema è stato più ‘dolce’ di quanto sembrasse inizialmente. Ora ci vuole pazienza: penso solo a recuperare e a tornare in forma“. 

L’italo-cubano ha assistito da bordo campo, e con la maglia da gioco rigorosamente indosso, all’inedito pareggio di sabato scorso (2-2) tra Belluno Volley e Volley Team Club San Donà: “Il mio morale è sempre alto – riprende Alex –. Abbattersi non avrebbe alcun senso: anzi, peggiorerebbe la situazione. L’importante è viversela bene e lasciare che i dottori svolgano al meglio il loro lavoro“. 

Reyes è stato letteralmente inondato da messaggi e chiamate di ogni tipo: “Ne ho ricevute tante, tante, tante. E mi hanno fatto piacere. Purtroppo non sono ancora riuscito a rispondere a tutti, ma lo farò progressivamente. In particolare, ho sentito la società molto vicina, così come i compagni di squadra. E questo ha alleviato lo sconforto“. 

Il ventitreenne, arrivato la scorsa estate da Parma, è avvolto pure dal calore dei parenti: “I miei zii si stanno prendendo cura di me, in questo momento vivo da loro. E poi ho la fortuna di avere sempre accanto la mia ragazza. Pur nella ‘disgrazia sportiva’, sono contento di poter contare su così tante persone“. Reyes è rimasto tre giorni all’ospedale “San Martino” di Belluno: “Ringrazio i dottori e, nello specifico, tutto il personale del reparto di Ortopedia. Sono stati bravi, gentili e professionali“. 

È ancora presto per valutare i tempi di recupero, ma lo schiacciatore già freme: “Non vedo l’ora di tornare. E lo farò con ancor più voglia di prima, anche perché sto perdendo partite e allenamenti. La pazienza non manca e nemmeno l’entusiasmo. Ci vediamo presto, dai“.

(fonte: Comunicato stampa) 

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