Il direttore generale del Belluno Volley , Franco Da Re, lo ha definito “”un viaggio all’inferno: di andata e ritorno“. Ora, però, i rinoceronti possono godersi una vittoria “paradisiaca”, dopo aver fatto tappa in Purgatorio. Perché a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo, sono riemersi da una situazione che sembrava irrimediabilmente compromessa.
Savigliano, infatti, era riuscita a condurre in porto i primi due parziali. Ma, con le spalle al muro, i ragazzi di coach Colussi hanno confermato una volta di più di avere dentro qualcosa di speciale. A livello tecnico e non solo: “È difficile commentare una partita del genere – prosegue il direttore generale -. I due set d’avvio ci sono sfuggiti di mano per merito loro, ma soprattutto per demerito nostro. Poi siamo tornati. E questa squadra ha già dimostrato di avere le capacità per riemergere dalle situazioni di difficoltà”.
Da Re spende parola di stima nei confronti di tutti: “Grande merito va dato a Bartosz Bucko per aver tolto le castagne dal fuoco. E a Gonzalo Martinez: la sua classica spregiudicatezza si è rivelata un fattore. Ma, in generale, è l’intera squadra da elogiare: questo è un gruppo di uomini. Di uomini veri, che non si sottraggono alle loro responsabilità. Sul 2-0, in un campo difficile e contro un avversario di qualità, il “un cappottone” sembrava dietro l’angolo. E invece sono sempre rimasti sul pezzo“.
Quarto successo consecutivo in cassaforte, quindi. E terzo posto in graduatoria. Tuttavia, una volta ricaricate le pile dopo la dispendiosa trasferta piemontese, sarà già tempo di concentrarsi sul prossimo impegno: giovedì 7, alla Spes Arena, arriva la Geetit Bologna.
(fonte: comunicato stampa)