Avviare all’attività sportiva i bambini delle scuole primarie del capoluogo. Come? Attraverso il gioco. O meglio, attraverso il progetto “GiochiAmo”. La proposta parte dalle tre società impegnate nei campionati di serie A: Belluno Volley, Canottieri Calcio a 5 e Pallamano Belluno, con la collaborazione della Polisportiva Mondo Sport e Belluno x la Pallavolo.
Tre club, tre discipline differenti, un unico obiettivo: dare l’opportunità ai piccoli di maturare esperienze motorie di vario tipo. E utili nella scelta definitiva del ramo sportivo adatto. “Questo è il primo passo verso una società sana – ha affermato, durante la conferenza stampa di presentazione, la presidente di Belluno x la Pallavolo, Elisabetta Frate -. Perché lo sport viene visto e interpretato sotto l’aspetto educativo. E perché il progetto, destinato a entrare concretamente nelle scuole, ha un approccio davvero innovativo”.
A proposito delle scuole, due professionisti del settore come Roberto Schiano di Cola e Tommaso Pavan daranno vita a tre lezioni gratuite in ogni struttura del capoluogo. E, parallelamente, verrà avviato un corso pomeridiano per chi desiderasse immergersi a fondo nel magico mondo dello sport: ogni martedì e giovedì, dalle 17 alle 18, nella palestra del Liceo Galilei-Tiziano. “Abbiamo avuto la fortuna di trovare le persone giuste al posto giusto – sono le parole di Schiano -. Partiamo dalle basi. E da un presupposto: per imparare, i bambini devono giocare. Vorremmo offrire a chiunque gli strumenti per poter interpretare una disciplina e ampliare il bagaglio motorio”. Sulla stessa linea di pensiero, Tommaso Pavan: “A causa della pandemia, i ragazzini sono rimasti chiusi a lungo in casa. È tempo che si rimettano in moto: perché lo sport aiuta a crescere, ad avere regole e a porsi traguardi”.
A rappresentare il Belluno Volley ha pensato il responsabile del settore giovanile, Paolo Bristot: “In brevissimo tempo, tre società si sono messe allo stesso tavolo con il nobile scopo di riportare in palestra i piccoli. I quali, talvolta, non sanno fare nemmeno più una capriola. Credo molto in questa proposta. Finalmente vengono messi da parte quei campanilismi che hanno sempre penalizzato il nostro territorio”. Entusiasti pure Marco Coli della Polisportiva Mondo Sport (“l’auspicio è che il progetto possa essere applicato ad altre realtà per il bene comune“), Giacomo Fiabane della Canottieri (“con le altre società è stato amore a prima vista“) e Francesco Sangiovanni della Pallamano (“ci sarà un’importante ricaduta di carattere educativo e sociale“).
(Fonte: comunicato stampa)