Di Redazione
La Da Rold Logistics Belluno non si arrende e, dopo un match al cardiopalma, riesce a conquistare due punti sul campo della Vigilar Fano.
Coach Poletto parte con lo stesso sestetto che ha piegato la Geetit Bologna. E, di conseguenza, punta su Gionchetti nel ruolo di primo libero con Martinez, reduce da una frattura al dito, inizialmente in panchina. Ma se la formazione è quella di una settimana fa, a cambiare è l’approccio al match. Fano sembra avere una marcia in più e una maggior freschezza. E, col polacco Stabrawa sugli scudi, prende subito il comando delle operazioni: 25-19.
Ancora Stabrawa, grazie a due ace in sequenza e una serie di servizi al fulmicotone, spezza l’equilibrio nel secondo parziale. E ispira un break di 5-0 che si rivelerà risolutivo. Risolutivo, sì. Come Matteo Piazzetta, in un terzo atto molto ben interpretato dai biancoblù. Il centrale, infatti, mette l’impronta su tutti i palloni decisivi: dal muro del 21-20, al contrattacco del 23-22, passando per l’ace, agevolato dal nastro, del 25-23 dolomitico.
Il piano rimonta è ufficialmente partito, ma la Vigilar fugge sul 12-6 e conquista due match ball. Sembra finita, anche perché Graziani attacca fuori il pallone del 25-22. Sipario? No, la chiamata al video-check di Poletto è un salvavita: c’è invasione a rete. E pure il secondo match ball viene annullato, mentre ai vantaggi l’ultima parola spetta a Ostuzzi e al suo “murone”: 25-17. Incredibile e insperato. Si va al quinto ed è ancora Ostuzzi a ergersi a protagonista: manda out l’attacco del 14-13 (terza possibilità dei marchigiani per chiudere l’incontro), ma mette il timbro sugli ultimi due punti. Quelli che certificano l’impresa.
“La gioia è tanta – sorride il tecnico, Diego Poletto – abbiamo vinto una partita incredibile contro una compagine che non è nemmeno lontana parente di quella affrontata all’andata. Stabrawa ha giocato su livelli molto alti e Gozzo passava regolarmente sopra al nostro muro. La svolta? Hanno inciso alcuni episodi e noi siamo riusciti a trovare la quadra. Sì, siamo stati pure un po’ fortunati, ma dal punto di vista caratteriale questo è uno scalino importantissimo”.
“Sono rimasto stupito della prima parte della gara – afferma il piemontese Luca Chiapello – per come l’abbiamo affrontata e per il risultato parziale ottenuto. Poi siamo ricaduti nei nostri soliti errori, non riuscendo a gestire al meglio le palle che contavano nei finali di set. Peccato, perché ci eravamo messi nella condizione di poter far bene, nonostante il lungo stop. Loro sono saliti di livello – continua Chiapello – noi abbiamo cominciato a soffrire in attacco e nei momenti decisivi non abbiamo chiuso”.
Vigilar Fano – Da Rold Logistics Belluno: 2-3 (25-19, 25-17, 23-25, 25-27, 14-16)
Vigilar Fano: Zonta 2, Nasari 10, Ferraro 12, Stabrawa 27, Gozzo 16, Galdenzi 16, Cesarini (L1), Chiapello 2, Roberti 1. N.e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
Da Rold Logistics Belluno: Piazzetta 13, Maccabruni 2, Graziani 18, Mozzato 7, De Santis 22, Ostuzzi 13, Gionchetti (L1), Martinez (L2), Candeago, Milani. N.e.: Pierobon, Della Vecchia, Paganin, Guolla. All. Poletto-Nesello
Arbitri: Lorenzin-Cecconato
(Fonte: comunicato stampa)