Di Redazione
Domenica alle 18 il Pala Intred si prepara ad accogliere nuovamente l’Agnelli Tipiesse attesa ad un banco di prova non da poco. Pordenone, infatti, sembra già candidarsi al ruolo di matricola terribile. Per l’esordio (3-0 interno a Porto Viro), per uno staff tecnico d’altissimo profilo (coach Dante Boninfante ed il suo vice Samuele Papi) e per un roster nel quale spiccano due campioni d’Europa Under 20 (lo schiacciatore Luca Porro ed il palleggiatore figlio d’arte Mattia Boninfante, entrambi classe 2004), nonché due ex, l’uno dell’Olimpia (il libero Carlo de Angelis) e l’altro di Cisano (l’opposto Alberto Baldazzi). Se i friulani arrivano all’appuntamento sulle ali dell’entusiasmo, il ritornello in casa rossoblù è pressoché analogo. L’affermazione piena sul taraflex di Cantù ha lasciato in dote ben più del secco 3-0 rifilato al Pool Libertas. Come spiega il laterale Riccardo Mazzon, che non ha fatto per nulla rimpiangere Tim Held.
“Siamo molto soddisfatti, per il livello di gioco espresso e per l’amalgama che siamo riusciti a mettere in campo. Ci siamo aiutati a vicenda, più forti delle assenze e siamo stati bravi a non perdere mai di vista l’obiettivo dei tre punti. Neppure Cantù si presentava al completo, ma sarebbe bastato un piccolo calo di concentrazione e tensione per incappare in brutte sorprese. Anche perché, in un campionato del genere, senza la determinazione giusta, si può andare in difficoltà contro chiunque. Bravi sia coloro che sono stati schierati nello starting, sia quelli che sono stati impiegati cammin facendo”.
“Pordenone è una neopromossa che vuol dimostrare di poter stare categoria – aggiunge – e visto l’inizio, pare davvero aver imboccato la via migliore. Si tratta di una compagine molto giovane che ha nel servizio uno dei fondamentali-cardine a cui dovremo prestare massima attenzione. Ma la stiamo studiando a dovere per regalarci un successo anche in casa”.
“Finalmente si torna a giocare davanti al nostro pubblico: ammetto che da avversario ho sempre avuto un certo timore sportivo ogni volta poiché l’ambiente molto caldo ha sempre contributo a rendere ancor più in salita la strada per chi sta dall’altra parte della rete. Spero che sia ancora così perché anche grazie al sostegno dei tifosi, potremo dire la nostra ed essere protagonisti fino in fondo”.
Il tecnico Gianluca Graziosi potrebbe ricominciare dallo stesso 6+1 apprezzato contro Cantù: Jovanovic in palleggio, Copelli e Cioffi (o Cargioli) al centro, capitan Cominetti e Mazzon in posto 4 e Toscani libero.
La partita sarà trasmessa in diretta su Volleyballworld.tv.
(fonte: Comunicato Stampa)