Di Redazione
Stefano Micoli, l’allenatore che ha guidato il Volley Bergamo 1991 alla salvezza, è confermato a capo dello Staff Tecnico per la stagione 2022-2023.
Il coach bergamasco, arrivato in corsa dopo un inizio di stagione alla Seap Dalli Cardillo Aragona in serie A2, è già pronto a dare inizio alla nuova avventura. E ripartirà nel segno della continuità:
“Da una base di conferme, sia dello Staff Tecnico che di alcune giocatrici – spiega – E’ positivo avere un gruppo di collaboratori con cui ci si conosce e con cui si è creato un rapporto di lavoro che ha già dato buoni frutti. Lo stesso vale per le ragazze che saranno confermate e che si sono integrate nel migliore dei modi e garantiscono continuità”.
A livello personale che cosa significa questa conferma?
“Vuol dire molto: avere la fiducia della Società è gratificante al termine di una stagione che si è conclusa con una salvezza che sarebbe potuta arrivare prima dell’ultima giornata ma che non era però nemmeno scontata”.
Micoli è arrivato in una fase delicata della stagione. C’è stato un momento in cui ha temuto il peggio?
“Non ho percepito al mio arrivo sconforto, perché dal primo allenamento ho subito trovato entusiasmo. Il mio apporto è stato quello di esaltare le nostre qualità, il resto lo hanno fatto le atlete con lavoro e alta motivazione. Con più tempo a disposizione avremmo potuto raccogliere di più. Il momento peggiore, probabilmente, è stata la sconfitta netta a Trento. Ma siamo ripartiti subito voltando pagina e impegnandoci in allenamento. Dalla partita successiva i miglioramenti sono arrivati e con quelli anche la fiducia”.
Quali sono le aspettative per la nuova annata?
“Non navigare in acque agitate sarà fondamentale: l’obiettivo minimo è raggiungere velocemente la salvezza e puntare ai Play Off. Ma bisognerà vedere anche i roster avversari. Quest’anno il livello era molto alto, vedremo chi ci troveremo di fronte e come saranno costruite le squadre avversarie”.
Insieme a Stefano Micoli, viene confermato anche l’intero Staff Tecnico: dal viceallenatore Zanelli allo scoutman Gianni Bonacina, dal videoman Elia Laise al preparatore atletico Maurizio Negro fino al massofisioterapista e osteopata Davide Pavanelli. “Mi hanno aiutato molto nell’ambientamento al mio arrivo. Ripartire con loro è un fattore da non sottovalutare e un vantaggio per lavorare bene e al meglio”.
Per Marco Zanelli si tratta di una conferma importante a livello personale, dopo aver vestito i panni da primo allenatore nel vittorioso match casalingo contro Perugia: “E’ stata una stagione difficile e allo stesso tempo importante: mi ha portato all’esordio da primo e mi ha dato tantissimo a livello di sicurezza personale grazie anche alle nuove responsabilità che mi sono state affidate dalla Società. E’ stato anche l’anno del ritorno dei tifosi nei palazzetti: il loro calore e la loro fiducia sono stati importanti. Bergamo ormai è casa mia anche pallavolisticamente. Spero di crescere a livello personale e dare ancora di più: lavorare con Stefano Micoli mi darà tanto a livello personale”.
(Fonte: comunicato stampa)