Di Redazione
L’Agnelli Tipiesse deve, ancora una volta, esprimere un concentrato di tutte le migliori qualità. Le stesse che le hanno consentito di spadroneggiare in regular season, di vincere la Supercoppa, di passare i quarti e di portarsi in vantaggio nella serie di semifinale. Al Pala Bursi di Rubiera, domani alle 18, Reggio Emilia avrà l’ultima possibilità per non vedersi la strada sbarrata.
Lo schiacciatore Marco Pierotti domenica scorsa ha terminato con 15 palloni a terra, il 55% d’efficacia ed il 52% in ricezione: “Il compito sarà particolarmente complicato – spiega il posto 4 di Fano – anche perché giochiamo su un campo molto pericoloso. Sia noi che loro cercheremo l’approccio più efficace possibile. Per quanto ci riguarda per indirizzare immediatamente la contesa poiché potrebbe essere cruciale mentre loro faranno di tutto per realizzare l’esatto contrario”.
Al sesto “faccia a faccia” dell’annata fin troppo “leggibile” una potenziale chiave: “La Conad ha la sua arma principale nel servizio perciò dovremo essere bravi a non prendere punti diretti dai nove metri, ma anche a limitare gli errori nel fondamentale così come a tenere quando proveranno a forzare essendo predisposti a giocare con palle più scontate. Dote fondamentale la pazienza poiché non è necessario cercare il punto alla prima occasione. Naturale altresì concentrarsi, come sempre, prima di tutto sul nostro gioco senza farci distrarre da altre situazioni”.
Rossoblù alla ricerca della finale con il consueto 6+1: Finoli in palleggio, Padura Diaz opposto, Cargioli e Larizza al centro, Pierotti e Terpin in banda e D’Amico libero.
ARBITRI – Rosario Vecchione di Salerno e Marco Colucci di Matera; video Check: Riccardo Mutti; segnapunti: Jan Tawfik Henawy
(Fonte: comunicato stampa)