Di Redazione
Si è aperta oggi, con la doppia seduta programmata al PalaBarton, una settimana molto importante per la Sir Safety Conad Perugia. Una settimana che terminerà domenica 27 a Cisterna, con la quinta di ritorno di campionato, ma soprattutto una settimana che, alle porte di Natale nel pomeriggio del 23 dicembre, vedrà la super sfida tra i Block Devils e la Cucine Lube Civitanova per il recupero della decima di andata di Superlega.
La squadra, dopo la vittoria con Verona, si è tuffata nel big match con la preparazione tecnica e tattica, consapevole che si tratta di una tappa nel proprio percorso, ma anche che è una tappa molto importante. In primis perché è uno scontro diretto e, come tutte le gare di questo tipo, i punti valgono doppio. In seconda battuta perché i tre punti in palio dopodomani hanno un grande valore per la classifica con Perugia avanti di otto lunghezze (ed una partita in più) su Civitanova con la ghiotta occasione, in caso di affermazione, di allungare.
Lo spiega perfettamente il libero Max Colaci: “Mercoledì con Civitanova c’è in palio il titolo di campione d’inverno, ma sinceramente si tratta di una cosa che non mi è mai interessata tanto. Quello che mi interessa è avere punti di vantaggio sulla seconda e mercoledì cercheremo di battere la Lube proprio perché è per noi un’occasione importante per incrementare questo vantaggio anche in vista del proseguo di stagione”.
Lo ha anticipato Colaci, mercoledì al PalaBarton si assegna anche il titolo di campione d’inverno, platonico certamente, ma sempre di prestigio e che assegna comunque la testa di serie numero uno per i quarti di Coppa Italia. La classifica dell’andata, scremata quindi di tutti i risultati successivi, dice Perugia 27 punti e Civitanova 26 punti. Insomma, per farla breve, chi vince chiude la prima fase della regular season al comando e pesca nei quarti di Coppa Italia Padova (unica squadra ad oggi certa della propria posizione nella griglia).
C’è anche un’altra curiosità legata a Perugia-Civitanova di mercoledì perché, se si tratta del terzo confronto diretto stagionale (una vittoria per parte nei due precedenti con la Sir che l’ha spuntata nella finale di Supercoppa Italiana e la Lube che si è imposta nella prima giornata della Pool B di Champions League), è però il primo match dell’anno solare 2020 di Superlega tra le due compagini (l’unico altro incontro giocato la finale di Coppa Italia 2020 a Bologna). Una rarità davvero, ennesima conferma dell’anno davvero particolare vissuto.
Al PalaBarton arriverà una Lube al completo. Con la prima da avversario a Pian di Massiano, dopo sei anni in bianconero, per Luciano De Cecco. Con la trazione cubana Juantorena-Leal-Simon, una potenza di fuoco impressionante per la formazione di coach De Giorgi. Con Anzani (altro ex) e Balaso che saranno protagonisti di una sfida nella sfida con i pari ruolo Ricci e Colaci anche in prospettiva Tokio. Con il lussemburghese Rychlicki di cui si parla sempre troppo poco e che fa invece parlare i numeri che oggi dicono 56,3% in attacco in stagione con appena 18 errori e 15 murate subite in 268 attacchi. Con una panchina (anche se è difficile chiamarla così) che vede seduti atleti del calibro di Kovar, Hadrava, Falaschi ed il giovanissimo cubano Yant solo per dirne alcuni.
Bello così, bello poter giocare e vivere un big match del genere, bello poter parlare di pallavolo ai massimi livelli in questo periodo. Mercoledì è dietro l’angolo…
(Fonte: comunicato stampa)