Di Redazione
Contro una Saugella Team Monza in grande serata, Il Bisonte Firenze non riesce ad allungare la striscia di sei partite consecutive a punti, e cede con un netto 3-0 in cui però non mancano le recriminazioni, soprattutto nel secondo set, quando le bisontine hanno sprecato un vantaggio di 10-16 e poi di 17-19.
Marco Bracci parte con Bechis in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Tapp e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Pedullà risponde con Hancock in palleggio, Ortolani opposto, Havelkova e Begic schiacciatrici laterali, Dixon e Devetag al centro e Arcangeli libero.
Entra in campo concentrato Il Bisonte, con due attacchi di Tirozzi e un muro di Tapp che valgono il primo allungo (2-6) e costringono Pedullà a chiamare time out: Monza si riorganizza e comincia la sua rimonta, Ortolani firma il 7-8 e stavolta è Bracci a fermare il gioco. L’ace di Dixon vale il pareggio (8-8), la fast out di Tapp il 9-8, poi è la stessa Tapp a fermare l’emorragia (9-9), ma Ortolani firma il primo allungo locale (11-9) e Begic entra in partita e mette giù la pipe del + 3 (13-10): adesso a Monza viene tutto facile, una Ortolani incontenibile (otto punti nel set) piazza due muri di fila per il 19-14 e Bracci risponde con Di Iulio per Santana e Milos per Alberti, ma la Saugella controlla il vantaggio e Dixon chiude 25-20.
Nel secondo set rimane in campo Milos e torna Santana, e Il Bisonte prova subito a scappare con la stessa croata e con Sorokaite (0-3), ma la Saugella risponde subito (5-5): le bisontine crescono a muro e riscappano con i block in vincenti di Tapp e Bechis, che uniti all’ace di Tirozzi valgono il 5-9 e il time out Pedullà, che però non porta risultati visto che un altro muro di Milos e il punto di Santana certificano il 6-12. Monza non ci sta e prova a risalire, al contempo Firenze entra in un buco nero (dal 10-16 al 14-16) tanto che Bracci inserisce Di Iulio per Tirozzi, ma il black out prosegue e sul 16-16 il coach toscano deve chiamare time out. L’emorragia non si ferma, Begic firma il sorpasso (17-16), poi rientra Tirozzi e Il Bisonte ha la forza di controsorpassare col suo turno in servizio e il muro di Tapp (17-19): Monza risponde ancora, anche con un ace fortunato di Candi entrata per Devetag (22-20), Bracci prova la carta Bonciani per Bechis, ma la Saugella è in trance agonistica e Havelkova chiude 25-20.
Nel terzo è Monza a salire subito sul 7-4 con Begic, poi il muro di Hancock su Milos vale il 9-5 e l’inevitabile time out di Bracci: entra Pietrelli per Santana, poi anche Alberti per Tapp, ma il gap aumenta (14-7), e Il Bisonte, pur volenteroso, non riesce a colmarlo, con Havelkova che chiude 25-15.
LE PAROLE DI MARCO BRACCI – “Nel secondo set dovevamo essere più bravi a gestire il vantaggio che ci eravamo creati, poi però abbiamo giocato male il terzo, e questa è sicuramente la cosa che bisogna fare in modo che non accada più: quando si gioca tutto sommato punto a punto per due set, la partita non finisce anche se li perdi entrambi. Questo 3-0 non è un bel risultato per noi, soprattutto per come è andato il terzo set, però adesso dobbiamo ripartire subito, cercando di sfruttare il match del 30 in Coppa Italia con Conegliano per abituarci a livelli di gioco ancora più alti, visto che poi avremo una serie di partite contro squadre fortissime”.
SAUGELLA TEAM MONZA: Ortolani 11, Orthmann ne, Arcangeli (L), Balboni ne, Dixon 5, Devetag 7, Candi 2, Begic 13, Bonvicini ne, Hancock 9, Havelkova 8, Loda ne, Rastelli ne. All. Pedullà.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 13, Alberti, Bechis 3, Bonciani, Tapp 5, Santana 2, Di Iulio 1, Parrocchiale (L), Pietrelli, Miloš Prokopić 5, Tirozzi 8. All. Bracci.
Arbitri: Florian – La Micela.
Parziali: 25-20, 25-20, 25-15.
Note – durata set: 24’, 26’, 22’; muri punto: Monza 12, Il Bisonte 7; ace: Monza 4, Il Bisonte 3.
(Fonte: comunicato stampa)