Di Eugenio Peralta
Sale l’entusiasmo a Milano per la tappa italiana della Volleyball Nations League maschile, che sarà anche l’occasione per inaugurare la nuova Allianz Cloud. E nella conferenza stampa di presentazione anche il CT azzurro Gianlorenzo Blengini pone l’accento sul palazzetto di piazzale Stuparich: “Sono molto contento di giocare in questa nuova Allianz Cloud, che però ha tanto di Palalido. È bellissimo che ci sia, ed è bellissimo l’impianto in sé: averlo a disposizione è un fatto positivo per noi e per tutta la pallavolo, e dal punto di vista emotivo è un’esperienza importante. Ancora di più per chi – e qui il CT ride abbracciando Nikola Grbic – ci ha giocato una finale scudetto…“.
Poi si passa a un bilancio complessivo dell’avventura in VNL: “Avevamo alcune situazioni parallele da portare avanti. Una era l’esigenza di far fare esperienza a questi ragazzi e credo che abbiano dimostrato di non aver bisogno di tanto supporto; hanno tanta voglia di far vedere quello che valgono e continuare ad aggiungere qualcosa ogni giorno. Questo al di là dei risultati, che comunque sono importanti. Saremmo ipocriti se dicessimo che il risultato è secondario: al massimo ci sono più cose da portare avanti e tra queste c’era la volontà di dare spazio a questi atleti che finora avevano giocato poco anche nei loro club“.
“Non lo sento come un dovere – ha specificato Blengini a margine della conferenza – ma mi piace dare un’opportunità al maggior numero possibile di giocatori. Se questo poi fa sì che abbiano più occasioni anche nei club tanto meglio, io do il mio contributo. Diciamo che se i giovani hanno qualità escono comunque: l’anagrafe è un dato, non un limite“.