Di Eugenio Peralta
Sono parecchi gli aspetti positivi che Gianlorenzo Blengini può individuare nella prova della sua nazionale contro la Polonia, malgrado la sconfitta al tie break: “Abbiamo avuto una bella reazione – commenta il CT azzurro – non solo nel tie break, ma anche dopo aver perso il secondo set rimanendo bloccati su una sola rotazione, che poi è stata un problema per tutta la serata. La squadra ha dimostrato di non voler mollare anche quando l’avversario sembrava sfuggire e di questo credo che ci sia da essere contenti. Dispiace per le occasioni non sfruttate, perché quando sei molto sotto e riesci a impattare poi non è mai bello perdere. Ma quando si gioca così punto a punto è normale che facciano la differenza i dettagli“.
Blengini guarda poi in prospettiva alla tappa conclusiva della VNL: “Sapevamo che gli ultimi due weekend sarebbero stati un’occasione per alzare l’asticella, perché l’effetto sorpresa non c’è più e soprattutto la qualità degli avversari è più elevata. Dopo questi mesi in cui abbiamo lavorato tanto insieme, l’obiettivo era confrontarsi con difficoltà maggiori e con aspettative maggiori, e questi sono tutti momenti in cui ci si misura per fare ulteriori passi in avanti“.