E’ l’ultima partita del girone d’andata del campionato di A2 ed è anche l’ultima partita in casa del 2023 per la Consar Ravenna che martedì 26 dicembre cercherà di conquistare contro l’Abba Pineto la quarta vittoria di fila in campionato e al Pala de Andrè per mettere la ciliegina sulla torta ad una prima parte di torneo decisamente positiva.
“Sapevamo che c’erano 4-5 squadre che avevano delle ambizioni legittime – ricorda il coach della Consar, Marco Bonitta ritornando ai pronostici di inizio della stagione – e noi ci mettevamo subito dietro tra il 6º e il 8º posto. Siamo quarti, ben in linea, se non oltre il nostro obiettivo per cui è ovvio che se mi fosse stato detto a inizio stagione che a questo punto del campionato saremmo stati quarti avrei firmato. Questo però è passato, nel senso che quello che è stato non ce lo toglie certamente nessuno ma non ci deve distrarre dalla partita che andiamo ad affrontare, per la quale serve attenzione”.
Si gioca alle 18 (diretta gratuita su Volleyballworld.tv e differita venerdì 29 dicembre alle 21 sul canale 78 di TRSport) e la sfida tra Ravenna e Pineto mette di fronte due formazioni che stanno vivendo situazioni decisamente opposte. Alla settima giornata, la Consar, sesta in classifica, aveva 12 punti, due di vantaggio sull’Abba, nona. Cinque giornate dopo Goi e compagni sono quarti con 23 punti, grazie a 4 vittorie, Pineto è a 12 punti e terzultimo per effetto di 5 ko consecutivi, uno dei quali però è il tie-break perso a Grottazzolina. E proprio su questo risultato Bonitta concentra la sua analisi per evidenziare il valore dell’avversario. “Andiamo ad incontrare una squadra molto arrabbiata, che ha una grandissima voglia di rivincita, che ha iniziato molto bene il campionato ma poi ha avuto qualche problema. Pineto, però, è capace di raggiungere picchi elevati, come dimostra il tie-break a cui ha costretto Grottazzolina, e ha sicuramente meno punti di quelli che merita”.
“I ragazzi si stanno allenando con leggerezza e con grande determinazione. Naturalmente con le vittorie l’autostima cresce – sottolinea Bonitta – e crescono la serenità e anche il piacere di provare delle cose diverse, come in questi giorni ho visto fare sia in attacco che a muro. I ragazzi stanno bene ma mai abbassare la guardia”.
Sarà ancora assente Mengozzi, alle prese con la caviglia sinistra ancora malconcia dopo l’infortunio patito nel quinto set contro Prata, mentre ha scaldato bene il motore Benavidez, titolare da due gare e atteso alla sfida contro la squadra che lo ha accolto nella sua prima esperienza in Italia e da cui si è separato un mese fa per approdare in Romagna nello scambio che ha portato in Abruzzo Panciocco.
(fonte: Comunicato stampa)