Di Redazione
È purtroppo più grave del previsto l’infortunio di Brankica Mihajlovic, uno dei diversi problemi con cui la Serbia si è dovuta misurare in questa prima edizione della Volleyball Nations League. La giocatrice è stata visitata dopo una caduta in casa successiva all’infortunio subito in campo e gli esiti sono probabilmente adesso ancora peggiori rispetto alla prima diagnosi: “Sicuramente è tutto molto più doloroso e credo che le cose siano peggiorate rispetto alle ore immediatamente successive all’infortunio – dice Brankica al sito ODBojka-volleyball.com – devo semplicemente stare calma e essere collaborativa. È per questo che ho lasciato la Nazionale e sono tornata a casa per risolvere il problema”.
La grande preoccupazione comune è quella di garantire la presenza della Mihajlovic al Mondiale: “Farò di tutto per esserci – dice Brankika – ma non voglio forzare le tappe o accelerare i tempi. Mi dicono che recupererò in un paio di mesi, spero sia necessario anche meno. Il mio augurio alle mie compagne di squadra che stanno facendo un lavoro meraviglioso….”
Brankica ha voluto tranquillizzare anche i dirigenti del JT Marvelous, la squadra del campionato giapponese con la quale ha firmato un contratto pluriennale… “Gli infortuni fanno parte degli incerti di questo mestiere” dice la schiacciatrice, 27 anni compiuti.
La Serbia ha subito tre infortuni seri dall’inizio del progetto che porterà ai Mondiali in Giappone: al momento in nove partite ha collezionato 28 punti, tanti quanto la Turchia: è terza.
