Epilogo inaspettato per il torneo di qualificazione alle Olimpiadi a Rio de Janeiro: subito dopo la vittoria sull’Italia che è valsa al Brasile il pass per Parigi 2024, Renan Dal Zotto ha rassegnato le sue dimissioni dal ruolo di CT della seleçao. L’ex campione verdeoro, alla guida della nazionale dal 2017, aveva comunicato già sabato la sua intenzione al presidente federale Radames Lattari, a prescindere dal risultato della partita decisiva; i giocatori, tuttavia, non ne erano stati informati.
“Il mio amore per la pallavolo è eterno – ha detto Renan – ne ho fatto il mio lavoro e continuerò su questa strada. Voglio vedere la pallavolo brasiliana diventare sempre più grande. Tuttavia, in questo momento non mi sento in condizioni di salute adeguate per questo ruolo. Era anche una richiesta della mia famiglia. Sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto in questo torneo e sono sicuro che questo gruppo avrà un ruolo importante a Parigi 2024. Farò il tifo per tutti loro“.
Il tecnico 63enne, che alla guida del Brasile ha vinto un argento e un bronzo mondiale, una World Cup e una Grand Champions Cup, aveva sofferto gravi problemi di salute nel 2021 per le conseguenze del Covid-19: come rivelato in una successiva intervista, la vita di Renan era stata in serio pericolo. “La resilienza dimostrata presentandosi alla guida della squadra alle Olimpiadi di Tokyo 2020 – dice Radames Lattari – sarà sempre ricordata. E come allenatore lascia un’eredità di titoli e promozione di nuovi talenti, come Darlan, che tanto ha brillato nel torneo di qualificazione. La Federazione e la pallavolo brasiliana devono ringraziarlo“.
(fonte: CBV)