Di Redazione
Britt Herbots, stella belga classe 1999, è certamente uno dei nomi più attesi sul taraflex dell’Igor Volley, che inaugurerà la stagione sportiva sabato contro Perugia. L’intervista di Tuttosport:
Britt ha fortemente voluto Novara:
“Volevo continuare a giocare in Italia e la proposta dell’Agil mi ha subito convinta, era quello che speravo per proseguire il mio cammino. Già a 18 anni ho ricevuto proposte dall’Italia. Ho preferito giocare un anno in Francia, ma poi ho deciso che era arrivato il momento di affrontare questo campionato. E’ il più bello del mondo e in ogni match devi dare il 100%. Con Novara sarà un anno bellissimo”.
A Novara si è creata una grande attesa, pesa questa responsabilità?
“Più che altro fa piacere vedere tanta fiducia nei miei confronti. Non mi faccio condizionare e punto a fare al meglio quello che so. Per me è stato lo stesso in Nazionale, anche se ero la più giovane. Ho scelto Novara per vincere qualcosa, per lavorare duro e per crescere ancora”.
Sabato si torna finalmente in campo, è stato difficile stare così a lungo ferma?
“E’ stato strano, non sono mai stata senza fare attività così a lungo. E’ stata una fortuna che abbiamo potuto ripartire presto e non voglio neanche pensare che ci potremmo fermare di nuovo. Nessuna di noi vuole scendere in campo con questa paura. Vogliamo solo giocare. Ci è mancato tanto il confronto con le avversarie e ora dobbiamo recuperare questa dimensione”.
A che punto è Novara in vista dell’esordio contro Perugia?
“Siamo un bel gruppo, c’è molto affiatamento. In questi mesi abbiamo lavorato tanto sulla tecnica per ritrovare la confidenza con la palla. Non abbiamo potuto fare amichevoli, questo si sentirà in campo. Ora dobbiamo bruciare le tappe per ritrovare il ritmo gara. Dal punto di vista tecnico, la squadra è pensata in maniera equilibrata e con buoni cambi. Il gruppo centrali è molto forte. Da Busto siamo arrivate in tre e questo favorisce l’intesa. E poi c’è il tecnico, Stefano Lavarini, che conosciamo già e che spinge tutte a dare il massimo. Questa è stata la forza di Busto lo scorso anno”.
A Novara potrà giocare la Champions da protagonista?
“Sono davvero felice di questa opportunità. Avevo già giocato con il Mulhouse ma si trattava di una squadra che poteva ambire solo alla prima fase. Qui avrò la possibilità di confrontarmi con le più grandi squadre d’Europa”.