Di Redazione
Questione di dettagli: la Valsa Group Modena non riesce a riaprire la semifinale di Del Monte Supercoppa contro Civitanova solo per pochi punti, e anche per qualche contestazione arbitrale. Ma Bruno Rezende sgombra subito il campo ai microfoni di RaiSport: “Nessuna polemica, non è lì che abbiamo perso la partita. Ho solo chiesto agli arbitri di avere dei criteri più chiari: se prima fischi un’accompagnata a Ngapeth, poi una doppia su quell’azione ci sta…“.
I problemi di Modena, chiarisce il palleggiatore, sono altri: “Sappiamo che siamo ancora indietro, ma se in questo momento non siamo una squadra fortissima in attacco o a muro, l’atteggiamento e l’entusiasmo giusti non devono mai mancare. E invece ce l’abbiamo solo a tratti. Dobbiamo essere più accesi in difesa, non possiamo permetterci di non spingere e non avere grinta, perché in questo momento è l’unica cosa su cui possiamo contare. Con la testa e il focus giusti saremmo potuti andare più avanti. Ci manca sicuramente anche un po’ di fiducia, quando le cose non vanno bene succede“.
“Manca la continuità – sottolinea Andrea Giani – da una sola palla che fai cadere nasce una sequenza di errori, che ci pesano perché continuiamo a pensarci e a portarceli dietro. Break di 4-5 punti sono tanti, troppi per questo livello, non possiamo permetterceli. Poi certo, abbiamo momenti di buon gioco, ma se vuoi vincere e essere protagonista devi pensare subito alla palla successiva“.
(fonte: RaiSport, YouTube Modena Volley)
