Di Redazione
Comincia a diventare un caso il rendimento esterno dell’Eurosped NumanaBlu che lontano da Ancona non solo non ha ottenuto punti ma non è riuscita a vincere ancora nemmeno un set in 6 partite, record negativo non certo invidiato.
Per il DG Bruno Petrella il problema non può essere solo tecnico. “Con tutto il rispetto per le formazioni che ci hanno ospitato finora, onestamente è incomprensibile come la squadra non sia stata in grado di vincere nemmeno un set mentre in casa il rendimento è discreto. Fossimo a zero anche in casa penseremmo di avere una squadra non competitiva ma con questo saldo occorre un’ampia riflessione che la lunga sosta potrà favorire”.
Sul campo del Nottolini Lucca la squadra di Bacaloni ha giocato un ottimo primo set perso solo nel finale mentre nei due successivi la squadra si è spenta cedendo in poco più di un’ora di gioco contro un avversario apparso non irresistibile e priva dell’opposta titolare.
“Mi aspetto che la squadra trovi maggiore coesione ed unità di intenti e venga a capo di questa situazione – insiste il DG Petrella – ma anche continuità di rendimento e quindi di risultati. Vedo giocatrici che una settimana strappano applausi e sono protagoniste e poi la settimana dopo offrono ben altro rendimento. Per me è inspiegabile”.
“Credo che sia un fatto mentale e non tecnico né fisico né tattico. La ricetta credo che sia il lavoro duro in palestra e chiederemo a tutte il massimo impegno e la massima professionalità”.
“La società – conclude Petrella – ha fatto un grosso sforzo per riportare la B1 ad Ancona e dare l’opportunità a tante ragazze di cimentarsi in questa categoria o ritornare protagoniste in 3’ serie nazionale.
Sono convinto che abbiamo tutte le possibilità di salvarci e molto può partire dal trovare credibilità e competitività anche in trasferta”.
(Fonte: comunicato stampa)