Di Redazione
Capitano, personaggio e ovviamente grandissimo giocatore, certamente tra i migliori interpreti del ruolo nel mondo. Bruno incarna lo spirito di Modena, ragione per cui il tifo all’ombra della Ghirlandina è molto preoccupato per una possibile partenza a fine stagione. Preoccupazioni che sembrano poter avere un fondamento, come emerge dalle sue parole riportate dalla Gazzetta di Modena:
“Quando spiego che voglio rimanere a Modena anche il prossimo anno non lo dico tanto per dire. E così anche gli altri giocatori che lo hanno dichiarato. Però ci sono altri fattori che emergono, anche i piani di Modena che prova a muoversi. Sono situazioni che sfuggono al nostro controllo. Quest’anno il mercato si sta muovendo più rapidamente del solito, ma io voglio vincere e onorare questa maglia finché starò a Modena“.
Il palleggiatore della Nazionale brasiliana ha poi ricordato il grande Bebeto, venuto a mancare nella serata di martedì:
“Quando mio padre allenava a Perugia, venivamo spesso a casa sua a Parma perché lui è stato il primo allenatore di mio padre. Le nostre famiglie sono molto unite. Bebeto è una delle tre persone più importanti per lo sviluppo della pallavolo brasiliana. Ha portato una mentalità ed un gioco spumeggiante, la voglia di vincere ogni partita. E’ sempre stato sincero, lottava per il volley e per lo sport in generale contro dirigenti che ricoprivano ruoli più importanti. Non si è mai tirato indietro, è stato un grande esempio. Ha lasciato un segno indelebile anche in Italia, l’ultimo mondiale vinto porta la sua firma”.
(Fonte: Gazzetta di Modena)