Di Redazione
Uno degli obiettivi di questo campionato è quello di raggiungere un identico standard di prestazione tra gare casalinghe e gare in esterna, a prescindere dal risultato.
Purtroppo non è stato raggiunto nella prima uscita stagionale lontana dalle mura amiche: bene, anzi, benissimo nel primo match davanti al proprio pubblico contro il fortissimo Nardò, favorito per la promozione; male, quasi malissimo domenica scorsa a Leporano, dove la VolleyUp Eulogic Acquaviva ha alzato bandiera bianca, incassando un netto 3-0.
Si trattava di un avversario tutto sommato alla portata delle nostre libellule, apparse invece sottotono rispetto alla partita giocata sette giorni prima.
Ed è proprio questo che ha fatto la differenza, già dal primo set quando, pur essendo in vantaggio di quattro punti, il sestetto di mister Polignano ha concesso troppo alla formazione tarantina che ha dato il via alla rimonta e al sorpasso, complici le difficoltà incontrate in occasione di una rotazione sbagliata (25-20).
Il secondo set è andato anche peggio (25-17), mentre nel terzo si era intravista la possibilità di riaprire la gara. Un parziale giocato punto su punto, perso dopo tre errori consecutivi che hanno permesso al Leporano di chiudere a proprio vantaggio (25-22).
C’è da lavorare sulla testa più che sugli schemi, è l’atteggiamento fuori casa che va corretto perché è innegabile che nell’ultimo anno – compreso dunque il campionato scorso – la VolleyUp ha mostrato due volti.
Adesso, però, occorre concentrarsi sul prossimo avversario, l’Appia Manzoni Brindisi, che arriva al palazzetto Tommaso Valeriano con le credenziali di squadra tostissima, difficile da battere, reduce da due successi nelle prime due giornate.
L’appuntamento è per domenica alle 18,00.
(Fonte: comunicato stampa)