Di Redazione
Ennesimo trofeo in bacheca per il Maritza Plodviv: la squadra dominatrice del volley bulgaro degli ultimi anni si è aggiudicata venerdì la settima Coppa di Bulgaria della sua storia, la quinta consecutiva, grazie al netto 3-0 (25-17, 25-23, 25-23) sul DKS Varna nella finale di Burgas. La sfida decisiva, durata solo un’ora e 15 minuti, ha creato comunque qualche grattacapo al Maritza, che nel secondo set si è fatta rimontare dall’11-6 al 20-20 prima di chiudere in volata, e nel terzo ha dovuto rimontare uno svantaggio iniziale di 4-9.
MVP e top scorer della gara la schiacciatrice Aleksandra Milanova, autrice di 18 punti, a cui si aggiungono i 12 di Silvana Chausheva. Dall’altra parte del campo l’ex di turno Simona Nikolova ha realizzato 13 punti. Da notare che in finale si sono confrontate le due sorelle Boryana e Maya Angelova (entrambe centrali, la prima del Maritza e la seconda del DKS) e anche padre e figlia: il coach del DKS Stoyan Gunchev e la palleggiatrice della squadra di Plovdiv Kristina Guncheva.
“È stata una bella finale – ha detto Borislav Krachanov, al primo titolo come allenatore del Maritza – dopo il primo set, che abbiamo vinto in modo nettissimo, abbiamo consentito alle nostre avversarie di fare il loro gioco e crearci qualche problema. La cosa positiva è che ora abbiamo l’esperienza e la fiducia in noi stesse necessarie per venir fuori da situazioni difficili come questa. Ora dobbiamo recuperare, soprattutto dal punto di vista mentale, per preparare nel miglior modo possibile la partita casalinga di Champions League contro il Béziers“.
Sempre a Burgas si sta disputando anche la Final Eight della Coppa maschile: oggi sono in programma le semifinali (Hebar Pazardzhik–Deya Sport e Neftochimik Burgas–Pirin), domani la finalissima.
(fonte: Cev.eu)