Di Redazione
Riprende con un successo il cammino della Gut Chemical Bellaria nel campionato di serie C, girone D; dopo due settimane di stop a causa della sosta per Pasqua e a causa delle positività in casa Libertas Forlì, le bellariesi ottengono il bottino pieno a Pisignano, in casa del Cervia di coach Briganti.
È 0-3 il finale per il team di Nanni, che vince così il suo personale derby da ex: “Nonostante un risultato abbastanza netto alla fine, questa gara mi lascia comunque qualche spunto di riflessione. Innanzitutto ho avuto l’ennesima conferma di poter contare su tutte le mie tredici giocatrici senza problemi nonostante i cambi nel sestetto iniziale e a partita in corso: per un allenatore è un privilegio poter avere tante soluzioni di formazione“.
“Sicuramente – continua il tecnico – l’avversario di oggi ha pagato anche l’avere una squadra corta dovendo attingere in larga misura dal settore giovanile; ma specie in campionati così corti, dalla formula così incerta, è essenziale aver sempre fame di vittoria senza guardare in faccia nessuno e indipendentemente dal divario tecnico. Tuttavia non posso non pensare a quella crisi nel finale di secondo set che rischiava di costarci caro: quando entriamo in un loop negativo facciamo fatica a uscirne e in questo dobbiamo ancora lavorare e migliorare“.
Primo set con Fortunati incrociata a Tosi Brandi, Diaz da S1 e Bucella S2, Zammarchi e Ricci al centro con Loffredo libero; il match si mette subito su binari ben precisi con la Gut che spinge subito forte in attacco mentre Cervia si difende come può e con le sole Di Fazio e Chiara Petrarca capaci di impensierire la retroguardia bellariese. Dopo poco, inoltre, si infortuna a un dito la palleggiatrice cervese e Briganti deve inserire la giovanissima Sofia Petrarca in regia per il suo esordio in C. La squadra locale paga l’inesperienza del suo alzatore e per la squadra di Nanni diventa ancora più facile condurre il set tranquillamente verso la fine, complice anche i moltissimi errori offensivi e in ricezione di Cervia: 16-25 finale.
Così come sul finale di primo set, la Gut riparte con Armellini in regia ma la trama è sempre la stessa; nonostante il rientro di Convertino al palleggio, il divario tra le due squadre in campo continua ad essere evidente e nonostante un buon inizio di Cervia, il primo allungo nel punteggio è sempre delle bellariesi che in attacco spingono forte con Zammarchi, Ricci,Diaz e Bucella. L’altra ex di giornata Loffredo inoltre viaggia su percentuali altissime di ricezione, e con il risultato apparentemente in cascina, Nanni da spazio ad Agostini e ad Astolfi: soprattutto l’ingresso della giovane centrale al servizio sembra essere la carta per l’affondo decisivo per la Gut che guadagna cosi il 18-23.
Altalena di emozioni invece nel finale di set: il turno di battuta di Di Fazio si rivela una spina nel fianco per le bellariesi con Cervia che scala punto su punto il gap e ottiene il meritato pareggio frutto anche degli errori in serie di Ricci in attacco. Fortunatamente per la Gut alla squadra di Briganti manca lo sprint decisivo per chiuderla ed è la squadra di Nanni ad approfittarne per il 25-27 finale.
Terzo set con sestetto confermato per le bellariesi (spazio dunque per Armellini e Astolfi dall’inizio) ma è di Cervia il primo acuto, che costringe Nanni a un precoce timeout; il coach cesenate chiede soprattutto calma alle sue ragazze e piano piano l’ago della bilancia torna a pendere verso la squadre ospite. Ricci rientra in partita con decisione e cattiveria mentre Diaz e Bucella continuano a forare la difesa avversaria. La crescita della Gut coincide con un netto calo di Cervia che non riesce a reagire d’orgoglio come nel set precedente; la gara prende la svolta definitiva e Nanni concede di nuovo respiro alle sue inserendo Agostini e Morri, ma stavolta non cambia l’inerzia della gara sino al 17-25 finale.
Gut Chemical Bellaria: Zammarchi 7, Tosi Brandi 3, Bucella 5, Ricci 10, Fortunati, Diaz 9, Loffredo (L1); Armellini 3, Agostini 1, Astolfi 4, Morri 1. NE Giulianelli, D’Aloisio (L2).
(fonte: Comunicato stampa)