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C femminile, Messina Volley cede in trasferta contro la Polisportiva Nino Romano per 3-0

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Di Redazione

Il big-match della 17° giornata della Serie C di pallavolo femminile fra la Polisportiva Nino Romano e il Messina Volley termina per 3-0 a favore delle mamertine che, fra le mura della “Palestra Comunale Ciantro”, centrano la vittoria che gli consente di mantenere la seconda posizione in classifica, dietro al Modica battistrada. Le ragazze di coach Danilo Cacopardo lottano a viso aperto per tutta la partita in una gara senza pause, ma purtroppo cedono contro un’ottima compagine ben messa in campo da coach Mauro Maccotta.

Primo set che inizia all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre punto a punto fino al 10 pari. L’ace di Bertè e il punto di Musicò portano avanti le locali (+3; 13-10) e sempre Bertè, coadiuvata da Puglisi, realizza il +5 (19-14). Coach Cacopardo chiama time-out che produce gli effetti desiderati, visto che il Messina Volley torna a -1 (19-18). E’ adesso coach Maccotta a chiedere la pausa e dopo il nuovo allungo di casa (+3; 21-18), Cacopardo sfrutta il suo secondo discrezionale. Puglisi e Imperiale centano il +5 (23-18), ma due volte Sara Arena accorcia a -3 (23-20). Il pallonetto e l’ace di Bertè chiudono il set in favore delle padrone di casa (+5; 25-20).

Anche il parziale successivo parte in equilibrio fino al break di 4 punti delle ospiti che vanno a +4 (5-9) con due punti di Arena e la palla a terra di Giulia Mondello. Maccotta chiama la pausa, ma il pallonetto di Michela Laganà allunga ulteriormente (+5; 5-10). Le padrone di casa reagiscono e Musicò, Bertè e Puglisi riducono il gap a -1 (10-11). Capitan Francesca Cannizzaro e il muro di Giulia Spadaro riportano a 4 (10-14) i punti di vantaggio delle giallo-blu, ma Bertè, Imperiale e due ace di Fleres ricuciono il parziale (14-14). Coach Cacopardo chiede la pausa che però non produce gli effetti desiderati visto che le rosso-blu creano un ulteriore break di 4 punti (18-14) con l’ace di Fleres e i punti di Bertè e Imperiale. Nuovo discrezionale per Cacopardo e un nuovo ace di Fleres firma il +6 (20-14). Il Messina Volley reagisce con Cannizzaro e due punti di Spadaro, portandosi a -3 (20-17). Due volte Imperiale va a +5 (23-18) e due volte Giovanna Biancuzzo torna a -3 (23-20). Fleres e l’ace di Prizzi chiudono il parziale in favore della Pol. Nino Romano (25-20).

Nel terzo le padrone di casa partono a testa bassa e vanno subito a +6 (6-0) con due ace di Fleres e due punti a testa di Puglisi e Imperiale. Cacopardo chiama time-out e il muro di Gloria Scimone accorcia (-4; 6-2). Due volte Bertè trova a +7 (9-2) e i pallonetti di Scimone e Laganà tornano a -5 (9-4). Imperiale e Puglisi riportano le mamertine a +7 (11-4) con coach Cacopardo al suo secondo discrezionale. Il pallonetto di Fleres e il punto di Vallefuoco determinato il +8 (15-7) e un nuovo break delle padrone di casa concretizza il +11 (19-8). Il Messina Volley reagisce e Cannizzaro inizia la serie che consente di ridurre il gap a -7 (20-13). Maccotta chiama la pausa con Puglisi a dare il +8 (21-13). Nuovo break ospite firmato Scimone-Cannizzaro che, con due punti a testa, materializzano il -4 (21-17). Imperiale e Prizzi riportano + 6 (23-17) il gap fra le due squadre e il pallonetto di Laganà inizia la serie che porterà al -3 (23-20). La Pol. Nino Romano va al match-point, inizialmente annullato da Mondello, ma poi concretizzato dalle rosso-blu (25-21).

“Sapevamo che la partita fosse difficile – commenta coach Cacopardo a fine gara – e così si è rivelata. I nostri avversari sono stati molto bravi, soprattutto nel fondamentale della battuta e inoltre sono state molto abili nelle nostre caratteristiche, cioè nella capacità di adattamento e nella difesa. Noi purtroppo ci siamo intestarditi nel sviluppare il gioco come di solito non facciamo, ma comunque merito all’avversario e che inoltre in casa è molto difficile da affrontare. Adesso pensiamo di vedere, dalla prossima volta in palestra, cosa si può fare per migliorare sulle cose su cui già stiamo lavorando e che si sono viste, in partita, soltanto a fase alterna”.

Presente, tra il pubblico del Ciantro, Olesya Karalyus (campionessa mondiale under 18 con la nazionale russa  nel 1989 e campionessa alle universiadi del 1997) per due anni fra le fila del Messina Volley in campionati di Serie B2 (2008-09 e 2011-12): “Al Messina Volley ho giocato per due stagioni, ho bei ricordi e sono rimasta in buoni rapporti. Questa società ha ottimi dirigenti, fra cui Mario Rizzo, e un buon staff tecnico con Danilo Cacopardo e Mimmo Rizzo”.

Circa la pallavolo attuale e quella giocata da lei ha aggiunto: “Se consideriamo gli anni 1999 e 2000 il livello della pallavolo era altissimo sia in serie A, ma anche nelle serie inferiori. Adesso anche il serie A il livello è un po’ sceso rispetto a prima e questo si riflette nelle serie inferiori. Purtroppo, in quest’ultimo periodo, a contribuire a questa flessione di livello è stata la pandemia, con i ragazzi delle giovanili che si sono dovuti fermare”.

Successivamente ha ricordato il periodo più bello della sua carriera in Italia: “Gli anni più belli della mia carriera in Italia sono state le cinque stagioni a Palermo, soprattutto perché in quel tempo la serie A era abbastanza forte”. Infine ha messo in luce quali sono gli ingredienti fondamentali per una giovane che vuole intraprendere questo sport: “La cosa più importante è avere il piacere di fare questo sport e metterci tanto impegno e passione. Chi utilizza questi elementi avrà dei risultati”. 

Polisportiva Nino Romano-Messina Volley 3-0 (25-20; 25-20; 25-21)
Polisportiva Nino Romano: Prezzi 1, Vallefuoco 3, Imperiale 16, De Luca, Brigandì, Musicò 7, Puglisi 12, Fleres 7, Pino, Bertè 11, Motta, La Spada, Cuzzocrea (Cap.) (Lib. 1), Cucinotta (Lib. 2). All. Laganà, 2° All. Chitè.
Messina Volley: Biancuzzo 4, Dulcetta, Panarello, Mondello 8, Laganà 5, Scimone 5, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 8, Raineri, Spadaro 4, Arena 6, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Maccotta, 2° All. Lo Duca.
Arbitri: Patanè e Grillo

(fonte: Comunicato Stampa)

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