Sconfitta rotonda per le ragazze di Cascina, che incappano nella classica giornata “No” e non riescono a ripetere la prestazione mostrata 7 giorni prima. Probabilmente la quasi insperata vittoria con Quarrata aveva portato in dote un po’ di tensione e qualche responsabilità in più che però non sono riuscite a convertire in energia positiva, portandole a giocare un match sottotono, con pochi picchi e molta discontinuità.
Lazzerini parte con Cerri e Corti E. in diagonale, Bartali e Corti F. in posto 4, Leto e Passaglia sul centro, Fiaschi libero. Dopo un avvio equilibrato è Carpe Diem a fare il primo vero break intorno al 15 e a portarsi avanti di 3 lunghezze. Le biancorosse però non mollano la presa e con un primo tempo di Passaglia e una parallela di Corti F. si rifanno sotto rimettendo in bilico il parziale. La squadra di casa non si fa trovare impreparata e grazie ad un ace al servizio e un attacco da posto 2 stoppano la rimonta a 22 e si portano in vantaggio, 25-22, 1-0.
Si riparte con Simoncini dentro per Bartali. Cascina da l’illusione di aver cambiato marcia, guidando il parziale con autorità. La battuta sembra più efficace ed il muro difesa inizia a girare sui consueti ritmi. Capitan Corti E. suona la carica con un diagonale stretto e una bella fast di Leto ci porta addirittura sul +5. Con caparbietà riesce a mantenere il vantaggio fino al 22, ma qua qualcosa si inceppa… l’attacco torna a far fatica e cade qualche pallone di troppo in copertura. Nonostante 3 set point, le biancorosse mancano l’obbiettivo di ristabilire la parità e ne approfittano le padrone di casa, brave a sfruttare subito l’occasione e a chiudere ai vantaggi, 29-27, 2-0.
Il contraccolpo per il finale di secondo set si fa sentire anche nella terza frazione, dove di fatto Cascina fatica molto ad esprimere il proprio gioco e ad impensierire il team fiorentino. Il coach butta nella mischia prima Cei per Fiaschi, e poi Lemmi per Corti E., ma l’inerzia del parziale non cambia. Una timida reazione alla metà del set riporta a -4, ma le rossonere locali riprendono in mano il match e chiudono con margine e merito 25-18, 3-0.
Sconfitta netta dunque, che porta con sé sicuramente un po’ di rammarico per non essere riusciti a trasformare la tensione in entusiasmo e voglia di fare, al cospetto di un avversario che ha dimostrato maggiore attitudine a disputare partite di questo tipo. Non c’è però tempo per piangersi addosso e la delusione per “l’occasione mancata” deve ben presto lasciare spazio a rabbia positiva e voglia di riscatto per affrontare al meglio le 2 partite che restano di queste finali playoff.
L’appuntamento è per sabato 20 maggio alle 21.00 alla Galilei dove le biancorosse ospiteranno il Dream Volley Pisa che ha recuperato tutti gli effettivi e con 2 vittorie per 3-0 sta guardando tutti dall’alto nella pool promozione.
CARPE DIEM FIRENZE – PALLAVOLO CASCINA 3-0 (25-22; 29-27; 25-18)
(fonte: Comunicato Stampa)