La squadra femminile di coach Boschini continua nella sua cavalcata in vetta alla classifica, dando sempre dimostrazione di forza e coesione. Per ultima la gara di sabato contro Gioia Tauro, che ha legittimato il primato a punteggio pieno, ottenendo il quinto 3-0 di fila senza dunque concedere nulla alle avversarie. Una palese dimostrazione di forza delle giallorosse che vogliono, ovviamente, proseguire su questa strada.
In vista della trasferta di sabato a Reggio Calabria contro la New Teosidos Gallina, un punto in cinque gare e terz’ultima in classifica, abbiamo ascoltato la palleggiatrice Anna Salimbeni proveniente dal Melendugno promossa in A2, in passato anche a Soverato proprio con coach Boschini.
Anna, sabato scorso quinta vittoria! Anche Gioia Tauro superata: ti aspettavi questo ottimo inizio?
“Sin dal primo allenamento io e tutte le mie compagne abbiamo dimostrato passione per questo sport e tanta voglia di fare. Dopo la preparazione estiva e le prime amichevoli avevo intuito la potenzialità del nostro gruppo e quindi auspicavo certamente un positivo inizio di campionato come questo”.
Prossima trasferta a Reggio Calabria contro la New Teosidos: che gara ti aspetti?
“Dovremo affrontarla con lo stesso impegno con cui ci alleniamo in palestra, cercando di tenere alta la concentrazione. Ogni partita nasconde le sue insidie e dobbiamo riuscire a superarle senza farci trovare impreparate poiché, come abbiamo visto finora, abbiamo avversarie che non demordono mai”.
Dopo oltre due mesi qui ci racconti qualcosa del tuo ambientamento in squadra?
“Sono molto contenta della squadra che ho trovato, siamo tutte ragazze serie e “pazze” al punto giusto, certo non preoccupatevi – sorride –, il senso è che sappiamo prenderci in giro, ridere e scherzare, ma soprattutto cerchiamo di aiutarci tra noi in ogni momento di necessità. Ammetto che in tanti anni di pallavolo ho trovato poche compagne così, quindi non posso che spendere belle parole nei loro confronti”.
Siete in vetta e Lamezia soprattutto vi insegue: che torneo stai trovando?
“Mi ero fatta un’idea del campionato sulle indicazioni avute dalla società che sono state confermate dopo le prime partite. Ovvero ci sono molte squadre giovani che affrontano la Serie C per migliorare le loro prestazioni nei campionati giovanili, che di fatto è il loro principale obiettivo. E poi ci sono anche altre squadre più equipaggiate e più esperte. È vero che noi siamo in vetta e Lamezia ci sta alle calcagna, ma questo non ci spaventa anzi ci sprona ad entrare ogni giorno in palestra con il coltello fra i denti. L’obiettivo è chiaro e tutte insieme stiamo lavorando sodo per raggiungerlo”.
Hai una giocatrice, anche al maschile, che ammiri e perché?
“Ci sono diversi giocatori che apprezzo per il modo in cui tengono il campo, gestiscono i compagni e per la grinta e la fantasia che hanno. Dalla descrizione si può capire che mi riferisco ad alcuni palleggiatori, il mio ruolo: ovvero Joanna Wołosz, Luciano De Cecco e Simone Giannelli. Preferisco però spendere due parole verso una mia compagna dell’anno scorso, Valeria Caracuta. Vale è stata un importante punto di riferimento per me: sono arrivata a Melendugno piuttosto sconfortata, anche se sempre pronta a dare battaglia, e lei mi ha presa sotto la sua ala aiutandomi a ritrovare la fiducia in me stessa, nelle mie capacità e a migliorarle”.
(fonte: Comunicato Stampa)