E sono nove! Tante le vittorie per la capolista Tonno Callipo a punteggio pieno, che si sbarazza del volenteroso roster di Campo Calabro in tre set a zero senza possibilità di replica. In campo si sono viste giocatrici impiegate meno finora ma che hanno dimostrato di poter contribuire ad una stagione finora esaltante. Un gruppo unito, che si aiuta l’una con l’altra e dunque con uno spirito di sacrificio e voglia di vincere encomiabili, rispettando di fatto l’obiettivo ambizioso della società del presidente Pippo Callipo.
Contro Campo Calabro coach Boschini concede un turno di riposo al capitano Denise Vinci ed al libero Darretta e presenta dall’inizio tre variazioni rispetto al roster delle ultime settimane. Diagonale confermata con Salimbeni-Suelen, al centro Cellamare (la prima novità) con Macedo, in posto-4 ecco la seconda novità Piarulli, in coppia con Milazzo, chiude il libero Landonio (l’ultima variazione). Rispondono le reggine con la diagonale Musarella-Bellantone; Corselli e Licandro al centro, Piria ed Elisabetta Cotroneo schiacciatrici, libero Lidia Cotroneo.
Poca storia nel primo set con la rediviva Piarulli a fare la parte del leone con 6 punti di cui addirittura 4 ace consecutivi (dal 10-3). Le giallorosse partono bene (3-1, 8-3), costringendo le ospiti al primo time out quasi subito (10-3). La differenza di valori in campo è anche stasera evidente, ovviamente a favore di Vibo che continua a gestire il vantaggio senza problemi. Alquanto prolifica, oltre alla centrale Macedo (4 punti) anche Milazzo che aumenta il distacco (18-8) con due attacchi in sequenza. Campo Calabro prova col secondo time out (sotto 19-8), ma la Callipo riprende a macinare gioco e punti, chiudendo con i suoi martelli (Suelen e Milazzo) il primo set (25-9), ed è di Cellamare il muro-punto decisivo.
Nel secondo parziale coach Boschini cambia qualcosa nel sestetto: Fiorini va in regia, al centro ecco Martina Vinci e poco dopo l’inizio (sul 7-2) Scibilia rileva l’opposto Suelen. Anche qui partenza lanciata delle giallorosse (4-0, 9-3), salvo concedere qualcosa soltanto con qualche servizio sbagliato e qualche errore in attacco. Per il resto Fiorini (suo il 10-5 con un tocco di seconda) varia bene il gioco, chiamando in causa un pò tutte le compagne. Dalla centrale Vinci ed in banda sia Piarulli (altri 4 punti) che la giovanissima Scibilia, che realizza due attacchi vincenti in questo set. Molta buona volontà tra le giovanissime ospiti, con qualche elemento sicuramente interessante come Bellantone ed Elisabetta Cotroneo, che però hanno sempre trovato ottime difese in Vibo. Il tecnico ospite Portella, anche in questo secondo parziale, sfrutta i due time out ma nulla può contro lo strapotere di Cellamare e compagne, ed è ancora la centrale giallorossa a chiudere il parziale, ed a portare Vibo sul 2-0, stavolta con un preciso primo tempo.
Nel terzo set conferma per il sestetto giallorosso precedente, con Scibilia confermata in posto-2. E solita partenza sprint di Vibo (6-1, 10-4), anche con un punto del libero Landonio (precisamente il 3-1) con un bagher. Il clichè non muta, ancora con Piarulli, top scorer con ben 18 punti e 5 ace, a sfruttare tutte le sue abilità in attacco, ed a scavare il solco (18-10) con le reggine che realizzano qualche punto con Cotroneo e Licandro nel finale, ma la Tonno Callipo è sempre vigile e dopo due match-point annullati chiude set ed incontro con la brava Scibilia.
Sorridente e soddisfatto coach Boschini che così analizzala nona vittoria consecutiva, non prima del doveroso plauso alle avversarie. “In primis faccio i complimenti a Campo Calabro l’ennesima squadra giovanile che incontriamo – inizia il tecnico – poiché fanno un gran lavoro sul territorio. Riguardo al match è stato a senso unico: mi ha fatto piacere vedere la crescita di alcune nostre giocatrici che nelle ultime gare hanno avuto poco spazio, come Scibilia, Piarulli e Cellamare. Se le ragazze che giocano poco poi fanno questo tipo di prestazioni sono super contento, perché vuol dire che anche in allenamento si lavora bene se tutte migliorano e non solo quelle che magari giocano di più”.
Rispetto alle ultime gare si sono visti meno cali di tensione: “Sì, dovuto anche al fatto che molte giocatrici avevano voglia di farsi vedere e di riscatto. Poi è chiaro che occorre ancora lavorare sulla diminuzione degli errori: viaggiamo ad una media di 8-9 a set e dovremmo scendere a 5-6, questo ci permetterebbe di fare ancora meglio, anche se nel primo parziale lo abbiamo fatto essendo finito a 9. Certo se non ne facessimo alcuno – sorride Boschini – tanto meglio ma capisco che sarebbe chiedere troppo alle ragazze”
Domenica prossima a Cirò… “Ci aspettano due belle gare: appunto a Cirò, campo difficile lo conosco avendoci giocato a Torretta di Crucoli, e loro sono a metà classifica facendo un buon campionato, e specie in casa possono darci fastidio. E poi di nuovo qui da noi contro Castrovillari, che si trova nella parte alta della classifica; una squadra giovane anch’essa e ben messa fisicamente”. Chiudiamo con la top scorer di stasera, Piarulli con 18 punti… “Miriana ha avuto un calo che in una stagione ci può stare ed è comprensibile, ha fatto la sua panchina, ha capito dove migliorare, si è messa lì testa bassa a lavorare e questo è l’ottimo risultato di stasera, non mi stupisce perché lavorando i risultati si ottengono. Sono contento: è dall’inizio che dico di avere 12 effettive che possono entrare in qualunque momento ed è questo lo spirito che mi aspetto da tutte. Ho un gruppo favoloso di dodici ragazze e si meritano tanto spazio e tanta libertà di espressione, per cui io sono contento quando ne trae giovamento tutta la squadra e ben venga”.
TONNO CALLIPO VV-CAMPO CALABRO 3-0 (25-9, 25-12, 25-14)
TONNO CALLIPO: Salimbeni 1, Suelen 6, Cellamare 6, Macedo 4, Milazzo 8, Piarulli 18, Landonio (L) 1, M. Vinci 3, Fiorini 1, Scibilia 3. Ne: D.Vinci, Darretta (L). All. Boschini
CAMPO CALABRO: Piria, Corelli, L. Cotroneo, Licandro, E.Cotroneo, Musarella, Bellantone, Criserà, C.Cotroneo, Barresi, Spurio, Pavone, Toto. All. Portella
Arbitro: Elena Morello
Note: durate set 19’, 22’, 21’ per un totale di un’ora e 2 minuti.
(fonte : comunicato stampa)