Una Volley Terracina meno brillante del solito, almeno nei primi due set, segna il passo con la Ecubit Sck Cali Roma, perdendo due punti dopo il 2-3 subito tra le mura del PalaCarucci anche se, a onor del vero, le biancocelesti avevano conquistato la vittoria quando sul 14-13 del quinto set, un attacco del capitano Mariani finiva nettamente in campo, ma il primo arbitro, nonostante il suo secondo gli avesse fatto notare con gesti inequivocabili che il pallone era in campo, con una decisione del tutto personale dichiarava il pallone out, innervosendo atlete e pubblico a tutto vantaggio delle ragazze del Cali che rimanevano lucide e andavano poi a vincere la gara.
Migliore la partenza della squadra ospite che con molta più concretezza mette in difficoltà la costruzione del gioco delle biancocelesti e dopo pochi scambi Cali conduce 4-8, coach Pesce chiama subito timeout ma al rientro ancora un po’ di confusione per le sue ragazze che continuano a subire gli attacchi delle romane, mentre il tabellone segna 5-11. Nelle
giocate successive Cali continua ad essere più precisa e reattiva, Terracina prova a reagire e recupera molto terreno fino alla parità che arriva sul 15-15, si continua poi con continui cambi palla avvicinandosi alle battute finali del set in assoluta parità, 20-20. Le biancocelesti sbagliano alcuni attacchi consecutivi e Cali va a vincere meritatamente 20-25.
Anche nel set successivo Cali parte meglio, 4-6 prima e 5-10 poi con la Stenti assoluta protagonista tra le romane, le biancocelesti appaiono essere un po’ spente in questa fase, mentre dopo un piccolo recupero Cali continua a comandare, 11-15. Un ulteriore passaggio a vuoto del Terracina porta lo score sul 15-19 Cali, con la capolista in evidente difficoltà, Massa però suona la carica per le sue compagne con un attacco e due aces consecutivi accorciando le distanze, Cali però tiene
botta fino alla fine e va a conquistare il secondo set sul 22-25.
Il terzo set segna il risveglio in avvio delle padrone di casa che si portano avanti 7-3 con Cali che inizia a evidenziare un po’ di appannamento nel gioco, mentre a metà set le lunghezze di distacco tra le due formazioni restano sempre quattro, 12-8. Massa e capitan Mariani continuano a metter palloni a terra per il Terracina, la panchina Cali chiama timeout sul 16-9 biancoceleste, il servizio della Licata mette ancora più in difficoltà la ricezione ospite con Terracina che si invola a vincere il set, cosa che avviene sul 25-12 dopo l’attacco a rete Cali.
Quarto set con Terracina che spinge nuovamente sull’acceleratore, 7-2 con Massa sempre più vincente nei suoi attacchi, Cali non ha più lo smalto dei primi due set e le biancocelesti ne approfittano per spingere, 14-7 dopo l’ace di Zanfrisco. Poco dopo sono i servizi della Licata e di Massa a creare un ulteriore break biancoceleste per il 20-11, prologo per la vittoria del set che arriva sul 25-12 rimandando l’esito finale dell’incontro al quinto set.
Set che vede le romane rivitalizzate e partire meglio, subito 1-4 per loro, ma Terracina agguanta in breve la parità, ed è la squadra di casa che al cambio campo si porta avanti, 8-6. Gli scambi successivi vedono le biancocelesti sempre avanti di una lunghezza, 10-9, il muro di Panella regala il doppio vantaggio, 12-10 ma Cali ribalta la situazione con la Galeotti, 12-13, altro ribaltone Terracina e Mariani mette a terra la palla del 15-13 ma il 1° arbitro cambia la decisione e nel marasma finale, il doppio servizio della Forgetta crea problemi alla ricezione di casa che cede il set sul 14-16.
VOLLEY TERRACINA – ECUBIT SCK VOLLEY CALI ROMA 2-3 (20-25; 22-25; 25-12; 25-12; 14-16)
VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Coco, Marangon, Mancini (L). n.e. D’Atino, Compagno, Paniccia. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.
ECUBIT SCK VOLLEY CALI ROMA: Cont 4i, Forgetta 1, Galeotti 18, Gargano 6, Giusti, Lauria 6, Stenti 21, Corsi, Giardina (L). n.e. Bilotta, Tamagnini. 1° all. Proietti. Arbitri: Magliozzi, Scudiero.
NOTE: V. Terracina: Bv 13, Bs 9, M 10. Sck Cali: Bv 8, Bs 9, M 3
Durata set: ’30, ’28, ’24, ’22, ’22.
(fonte: Comunicato stampa)