Di Redazione
Vittoria dopo cinque set di fuoco per la Prime Cleaning Riccione nel derby con Bellaria al termine di un’altra maratona di più di due ore di gioco: come contro Forlimpopoli, il tabellone segna 15-13 per i nostri ragazzi al termine del decisivo tie-break.
E’ stata una grande battaglia in campo, tra due formazioni che hanno ambizioni di alta classifica e con tanti ex in campo, a partire dal nostro Coach Botteghi che ha guidato proprio la Dinamo Bellaria per ben 11 stagioni.
Con grande merito degli avversari, De Rosa e compagni si sono trovati ad inseguire i bellariesi, prima avanti 1-0 e poi 2-1; anche nel quarto parziale è stata necessaria una grande rimonta a metà set per allungare al quinto. La squadra denota grande cuore e grande tenuta mentale e nel tie break è sempre avanti, anche se è servito un fenomenale servizio di Mika Mair per la vittoria con il minimo scarto.
Bellaria parte subito forte: diverse difese di altissimo livello di Amorico, ben concretizzate in attacco, permettono agli ospiti di dominare il primo set che si chiude sul 16-25.
Nel secondo parziale, Bellaria continua a macinare difese, ma l’attacco riccionese sale di livello con Nascimento e Arcangeli autori rispettivamente di 7 (tra cui l’ultimo mani out) e 5 punti; 25-19 e si torna in parità di set.
Terzo set con il muro-difesa bellariese che limita gli attacchi di Mair e compagni che invece non trovano contromisure efficaci al fluido cambiopalla degli ospiti; il gap creato nei primi scambi (7-12), si porta fino in fondo con l’ace subito da Cangelli per il 19-25 finale.
Inizio di quarto parziale ancora da brivido per Riccione: Bellaria è avanti 10-6, aiutata da qualche errore di troppo in attacco. Coach Botteghi gioca la carta De Rosa: l’impatto del capitano riccionese è buono, soprattutto in difesa e al servizio. Bellaria regala qualcosina da una parte della rete, dall’altra Mair (fortemente debilitato dall’influenza intestinale) mette a terra palloni pesanti. 25-20 il finale.
Quinto set: dopo un iniziale equilibrio, De Rosa con due attacchi e un muro porta avanti Riccione al cambio campo (8-5); il vantaggio è mantenuto fino al 13-10, Bellaria aggancia a 13 pari, ma poi ci pensa De Rosa in attacco e Mair con una cannonata dai 9 metri a chiudere le ostilità (15-13).
“E’ stata un’altra partita durissima. Bellaria ha murato benissimo e hanno retto perfettamente in ricezione per oltre tre set, quindi grande onore alla loro prestazione. Dal canto nostro, non mi è piaciuta tanto la gestione della fase break ed è innegabile che nei primi tre parziali abbiamo faticato in attacco. Bisogna però sottolineare che ancora una volta la tenuta mentale, il cuore e la maturità dei giocatori che alleno è venuta fuori riuscendo a rimontare il quarto set e andando a vincere il quinto, nonostante avessimo alcuni elementi chiave non al top. Mika (Mair, ndr) non si è allenato tutta la settimana per un virus intestinale, ma ha stretto i denti e dopo due ore e mezza ha avuto la forza di segnare l’ace vincente; altro plauso a Maic (De Rosa, ndr) che dalla panchina ha avuto un grande impatto! è una vittoria di squadra, di ragazzi che nelle difficoltà trovano le risorse per uscirne!”, commento finale di coach Botteghi
Prime Cleaning Riccione-Romagna Banca Bellaria I.m. 3-2 (16-25, 25-19, 19-25, 25-20, 15-13)
(fonte: Comunicato Stampa)