Camperi su Medei: "E’ sereno, sa che quanto accaduto fa parte del gioco"

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Una settimana utile per le formazioni di Superlega impegnate nelle Coppe Europee. Questa, infatti, è una delle poche senza turni infrasettimanali che permette ai club di lavorare più “tranquillamente”, come dichiarato da Marco Camperi, vice allenatore della Cucine Lube Civitanova, nell’intervista rilasciata ad Andrea Scoppa de “Il Resto del Carlino Macerata“.

Lo stesso coach De Giorgi domenica sera ha sottolineato ai cronisti l’importanza del lavoro all’Eurosuole Forum in questi giorni. Per entrare più nello specifico parola a Marco Camperi, vice allenatore: «Questa settimana è molto utile – ha detto – perché possiamo lavorare anche su gruppi, la stiamo sfruttando per capire dove migliorare aspetti individuali. Diciamo un paio per atleta».

In sede di presentazione De Giorgi dichiarò che voleva una Lube in grado di sporcarsi le mani. Cosa è cambiato con lui? «Sicuramente è riuscito a far capire che non si vive di solo attacco e battuta. Inoltre ha aiutato la squadra a leggere meglio alcune situazioni, quando ad esempio si può anche rigiocare un pallone».

Era secondo allenatore anche di Medei, vi sentite? «Sì, abbastanza».

Dato che dall’addio è rimasto in silenzio, come sta? «E’ sereno, sa che quanto accaduto fa parte del gioco».

Lei è rimasto, ma spesso i coach si portano dietro i propri assistenti. Teme che le cose muteranno a giugno? «A me piacerebbe restare, mi trovo benissimo con Fefè e spero di ottenere la sua fiducia. Nonché centrare quei successi che la piazza merita».

La prossima partita a Siena rappresenta la trasferta più difficile tra quelle rimanenti? «Forse sì, perché lotta per non retrocedere ed Hernandez due anni fa in una semifinale di Coppa Italia ci mise in difficoltà da solo».

Ora siete ad un punto da Trento che più avanti dovrà affrontare Modena e siete a -4 dalla capolista Perugia che ha un finale un po’ più difficile: dove può arrivare Civitanova? «Sarà complicato per tutti fare 15 punti nelle cinque partite, la Sir all’andata ne ha persi proprio contro Monza e Padova, pertanto ci speriamo ma prima di tutto dobbiamo pensare a noi».

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Semifinale Scudetto: Trento-Piacenza 3-2. Travica: “Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto”

Superlega Maschile

La serie di Semifinale nella parte alta del tabellone dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca inizia con una partita di oltre due ore e mezza al cardiopalma, risolta solo ai vantaggi del quinto set per 18-16. A vincerla è l’Itas Trentino che, contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, si tiene quindi stretto il fattore campo spuntandola allo sprint al termine di una Gara-1 ricca di colpi di scena e di saliscendi ma che alla fine premia la squadra più temeraria. Avanti 1-0 e poi 2-1, i gialloblù scivolano sino al meno tre (8-11) nel tie break, ma non si perdono d’animo, trovano la parità a quota 12 e annullano tre match ball prima di capitalizzare il primo a disposizione proprio con Michieletto, il best scorer dell’incontro con 25 punti. Nel continuo alternarsi di emozioni e break point, Piacenza può contare su una coppia di posto 4 in gran forma, ovvero Maar-Mandiraci (44 punti) e sulle fiammate al servizio di Romanò (6 ace), ma tutto ciò non basta per avere ragione di una coriacea Itas Trentino. Domenica Gara 2 della serie che, visto quanto accaduto alla ilT quotidiano Arena, promette spettacolo e una battaglia sportiva durissima.

Ljubo Travica (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto, sicuramente avremmo meritato qualcosina in più, ma abbiamo anche commesso troppi errori in momenti cruciali della gara, in tutti i set. Questo non deve accadere contro una formazione che non regala nulla agli avversari. Abbiamo avute diverse occasioni per chiudere e non solo nel tie break, ma non le abbiamo sfruttare. Adesso dobbiamo dimenticare questa partita e pensare alla prossima gara, possiamo giocare alla pari e lo abbiamo dimostrato, ma certi errori li dobbiamo evitare e certe occasioni vanno sfruttate”.

(fonte: LVM)