Per la nona volta nella sua storia l’Egitto vince i Campionati Africani maschili: la nazionale di casa festeggia al Cairo dopo una bella finale con l’Algeria, vinta per 3-1 (25-22, 25-18, 20-25, 25-22) e soprattutto dopo un torneo tutto in salita, a causa della sconfitta subita nella prima fase proprio contro gli algerini. È il primo titolo dal 2015 per gli egiziani – le ultime tre edizioni erano state vinte dalla Tunisia – ed è anche un trionfo personale per Flavio Gulinelli, l’allenatore italiano che quest’anno ha accettato di tornare sulla panchina dei Faraoni dopo averli già guidati fino al 2016, vincendo appunto il campionato continentale e conquistando la storica qualificazione alle Olimpiadi di Rio.
Il terzo posto va alla Libia e anche questo è un risultato storico, sia perché l’unica medaglia (d’argento) conquistata dalla nazionale risaliva al lontano 1979, sia perché grazie al 3-1 ai danni del Camerun (22-25, 25-22, 25-23, 25-15) i libici ottengono la qualificazione ai Mondiali 2025. Al quinto posto la grande delusa Tunisia davanti a Ruanda, Ciad, Marocco (che si è ritirato dal torneo in seguito al terribile terremoto che ha colpito il paese), Kenya, Ghana, Senegal, Gambia, Tanzania e Burundi.
Come MVP del torneo è stato premiato il palleggiatore dell’Egitto Youssef Hossam. Con lui nel sestetto ideale anche due compagni di squadra: lo schiacciatore Mohamed Asran e il centrale Abdelrahman Seoudy. Il dream team si completa con l’opposto libico Ahmed Ikhbayri, il centrale camerunense Dolgeombai Sem e due giocatori dell’Algeria: lo schiacciatore Soufiane Hosni e il libero Ilyas Achouri.
(fonte: FIVB)
