Di Redazione
Va in archivio la prima giornata del campionato europeo femminile di pallavolo con molte conferme e qualche sorpresa.
POOL A – Le padrone di casa dell’Azerbaijan, nelle ultime settimana di frequente impegnate in amichevole con le azzurre, hanno battuto 3-0 (25-23, 25-14, 25-16) l’Ungheria dimostrando notevoli progressi rispetto alle ultime uscite ufficiali. Decisiva con i suoi 23 punti la Rahimova per le azere che hanno evidenziato un muro piuttosto efficace con la Hasanova. Clamorosa invece la sconfitta della Germania: avanti per 2-1 nel terzo set e con un break di almeno sei punti a proprio vantaggio le tedesche si dissolvono esaltando il carattere della formazione polacca. La rimonta della Polonia è davvero straordinaria, e conquistato il quarto set il quinto è frutto dell’ormai inevitabile inerzia del match: Polonia 3-2 (23-25, 25-15, 18-25, 25-23, 15-5).
Classifica: Azerbaijan 3, Polonia 2, Germania 1, Ungheria 0.
Prossimi Turni
23 settembre: Polonia-Ungheria ore 18.00
24 settembre: Azerbaijan-Polonia ore 18.00
24 settembre: Germania-Ungheria ore 20.30
25 settembre: Germania-Azerbaijan ore 18.00
POOL B – L’Italia batte in modo decisamente facile una Georgia assolutamente non all’altezza del compito. Per quanto le Azzurre abbiano giocato una gara bella e convincente in tutti i fondamentali occorrono altri ostacoli per capire la reale consistenza della squadra di Mazzanti. A cominciare dalla prossima avversaria, la Bielorussia che ha avuto ragione al quinto set della Croazia battuta per 3-2: la Bielorussia ha completato una splendida e incredibile rimonta, sotto di due set e strapazzata dai colpi della Barun Susnjar (26 punti) e Samanta Fabris (23) le ragazze selezionate da Piotr Khilko sono uscite alla distanza trovando la chiave per fare saltare il muro e la ricezione avversaria. Finisce 10-25, 15-25, 25-21, 25-20, 15-9 e sotto l’aspetto del carattere la squadra azzurra sa di dovere affrontare un ostacolo impegnativo.
Classifica: Italia 3, Bielorussia 2, Croazia 1, Georgia 0.
Prossimi Turni
23 settembre: Georgia-Croazia ore 17.00
23 settembre: Italia-Bielorussia ore 20.00
24 settembre: Georgia-Bielorussia ore 17.00
24 settembre: Croazia-Italia ore 20.00
POOL C – Nell’unico match in programma di questo girone la Russia soffre molto più del previsto contro l’Ucraina che a pochi giorni dal campionato si è vista costretta a fare a meno della propria giocatrice più rappresentativa, l’opposto Olesya Rykliuk, bloccata da un infortunio. Russia due volte in vantaggio e due volte raggiunta dalle ucraine che responsabilizzano la Chernukha, top scorer assoluta con 27 punti, ma non riescono a intercettare nel tie-break la maggiore varietà del gioco russo. Russia vincente ma con soli due punti in classifica grazie a questo 3-2 (25-18, 20-25, 25-23, 23-25, 15-13).
Classifica: Russia 2, Ucraina 1, Bulgaria e Turchia 0.
Prossimi Turni
23 settembre: Bulgaria-Ucraina ore 15.30
23 settembre: Turchia-Russia ore 20.30
24 settembre: Bulgaria-Turchia ore 15.30
25 settembre: Russia-Bulgaria ore 15.30
25 settembre: Turchia-Ucraina ore 20.30
POOL D – Non era un esordio facile per la Serbia che doveva affrontare la Repubblica Ceca: una prestazione con qualche alto e basso per la Boskovic (23 punti) e compagne che trovano parecchia resistenza nel muro avversario e in una ricezione a tratti davvero efficace. Alla lunga la Serbia è passata pur con qualche ombra conquistando tre punti importantissimi, 3-0 (25-22, 25-16, 25-23). L’Olanda impiega un set per trovare la sua miglior rotazione ma una volta coordinato il gioco offensivo e corretto qualche errore di troppo in difesa, le Orange si prendono la vittoria e i tre punti grazie al 3-1 su un comunque ostico Belgio (23-25, 25-12, 25-21, 25-14).
Classifica: Serbia e Olanda 3, Belgio e Repubblica Ceca 0.
23 settembre: Repubblica Ceca-Belgio ore 17.00
23 settembre: Serbia-Olanda ore 20.00
24 settembre: Belgio-Serbia ore 17.00
24 settembre: Repubblica Ceca Olanda ore 20.00