Messa da parte la lunga estate azzurra, fatta da un Europeo concluso con un bagno di folla e un argento comunque luccicante e da una qualificazione olimpica disastrosa in territorio brasiliano, è giunto il momento di scendere in campo per la Superlega Credem Banca. Come spesso accade, però, i risultati delle prime giornate non saranno realistici al 100%, perché mentre alcune squadre hanno potuto lavorare al completo (o quasi) per 5-6 settimane, altre hanno riavuto tutti i loro effettivi da pochi giorni, peraltro stanchi e provati dalla lunga stagione delle nazionali, e dovranno gestirli in questo primo mese per farli lavorare soprattutto sul piano del recupero fisico e mentale.
Perciò già dalla prima giornata ci sarà spazio per risultati a sorpresa che potrebbero dare punti preziosi a squadre, magari, meno blasonate. Per vedere una classifica realistica bisognerà pertanto aspettare almeno la fine di novembre, quando dovrebbero cominciare a delinearsi i veri valori in campo.
Nella prima giornata di Superlega spicca il ritorno di Fabio Soli, con la sua Itas Trentino, in quella Cisterna che lo ha lanciato sui grandi palcoscenici. Giocatori appena arrivati e stanchi per il massacrante tour de force estivo dovranno ritrovare subito quelle alchimie di gioco che 4 mesi fa hanno regalato lo scudetto, ma non sarà facile visto che la squadra lavora al completo da soli 7 giorni. Ecco quindi che per Cisterna, squadra sulla carta di livello tecnico molto inferiore, si apre la possibilità di strappare qualcosa ai primi della classe. La panchina di Trento è comunque competitiva e il pronostico è di 1-3 per i campioni d’Italia in carica.
La grande delusa della stagione 2022-23, la Sir Susa Vim Perugia, esordirà invece in casa contro la nuova arrivata Farmitalia Catania. La squadra etnea sembra un po’ la vittima sacrificale che testerà le ambizioni del gruppo perugino, da quest’anno guidato da Lorenzetti, che spera stavolta di poter essere protagonista per tutta la stagione, maggio compreso. Anche qua una rosa farcita di nazionali potrebbe risentire della fatica, ma c’è troppo dislivello tecnico fra le due squadre e il pronostico è 3-0 Perugia.
Gran bel match sulla carta potrebbe essere quello tra Valsa Group Modena e Allianz Milano, con i padroni di casa notevolmente rinnovati a partire dalla guida tecnica, ma decisi a dimostrare che il ringiovanimento della rosa non è un passo indietro, bensì costituisce le fondamenta per costruire qualcosa di più importante. C’è curiosità di vedere alla prova il bomber russo Sapozkhov e il duo azzurro Rinaldi–Sanguinetti. Milano, dopo l’entusiasmante stagione scorsa, è chiamata a confermarsi, e questo non è mai facile, anche se il patron Fusaro ha regalato alla città sua maestà Matey Kaziyski e quel Dirlic l’anno scorso top scorer di Superlega. Certo ora gli avversari aspettano Milano e la conoscono, ma Piazza conosce i tasti giusti per motivare i suoi, e poi a Milano ha già vinto uno scudetto… anche se con la maglia della Sisley, nel 2001! Partita aperta, possibile sorpresa con un 2-3 per Milano.
Riparte dal match con la Mint Vero Volley Monza la Cucine Lube Civitanova, che l’anno scorso, pur rivalutando una stagione sin lì deludente con un colpo di reni, ha mancato il guizzo finale. De Cecco è la garanzia, Lagumdzija porta freschezza, ma ancora una volta l’anello di congiunzione sarà quello Zaytsev che tornerà a giocare in posto 4. Se Nikolov e Yant faranno un ulteriore step di crescita saranno problemi per tutti; da verificare Chinenyeze, devastante in attacco ma a volte troppo assente a muro. Per Monza tanti acquisti importanti (bomber Lawani su tutti) ma anche la forza di confermare due top player come Galassi e Maar. Se Cachopa riuscirà a far girare i suoi a ritmo di samba ci sarà da divertirsi, questo è sicuro. E la panchina permette a coach Eccheli di mischiare le sue carte. Mi aspetto una partita combattuta, con i padroni di casa che la spuntano per 3-1.
Ai nastri di partenza una Gas Sales Bluenergy Piacenza rinforzata e che punta alla finale in tutte le competizioni. Un bel mix di potenza e talento in tutti i reparti con le ciliegine di Brizard, Simon, Lucarelli e Leal. Dopo una estate altalenante ci si aspetta molto anche da Romanò, chiamato in questa stagione biancorossa a dare più continuità in attacco. La Pallavolo Padova schiera una squadra come sempre molto italiana, con Falaschi a fare la chioccia ad un gruppo giovane che dovrebbe portare a casa una salvezza tranquilla. Gabi Garcia potrebbe portare quantità, ci si aspetta l’esplosione di Gardini e Porro, resta forse un po’ fragile la linea dei centrali. Pronostico del match 3-0 per i lupi piacentini.
Ultimo match di giornata fra due squadre che hanno potuto lavorare a ranghi quasi completi in questo precampionato. La Gioiella Prisma Taranto scommette sul palleggiatore spagnolo Trinidad De Haro, ma poi si affida all’esperienza di Alletti e Lanza coadiuvata dal duo USA Jendryk–Russell. C’è poi tanta curiosità rivolta a Sala, che si spera si guadagni tanto spazio in campo. La Rana Verona è stata una bella sorpresa nello scorso campionato, ma deve trovare maggiori equilibri di distribuzione del gioco e di ricezione. Mozic e Keita (che però sarà inizialmente assente) garantiscono potenza e fisicità, mi aspetto molto da Dzavoronok dopo una stagione in terra trentina al di sotto delle aspettative per qualità e minuti giocati. Al centro tanti cm per il muro, ma serve anche attacco… Senza Keita, il pronostico passa dalla parte di Taranto: partita che si prospetta lunga e combattuta con un 3-2 in vista.
di Paolo Cozzi