Di Redazione
Con le quattro squadre padrone di casa che si godevano un turno di riposo, quasi tutte le formazioni di alto livello del campionato europeo femminile sono invece scese in campo ottenendo risultati importanti. Successi per Serbia, Russia, Italia e Olanda che consolidano il primo posto in classifica mentre anche la Grecia festeggia il suo secondo successo consecutivo. Vittorie importanti anche per Slovenia, Romania e Spagna alla ricerca di una qualificazione ancora tutta da decidere. Per ognuno dei gironi si qualificano le prime quattro squadre classificate, due sole le escluse di ogni gruppo sulla strada verso la seconda fase.
(Tra parentesi nelle classifiche le gare disputate).
Pool A –La Serbia conquista una vittoria sostanzialmente comoda, pur con qualche errore di troppo e in rimonta, contro la Bulgaria: per la Serbia, che non perdeva un set dalla semifinale europea del 2015, aver perso un punto per strada è comunque una notizia. La Grecia si conferma una delle sorprese di questa edizione andando a battere anche la Finlandia dopo la sorprendente vittoria sulla Francia: il successo per 3-1 scatena un grande entusiasmo considerando che era da 28 anni che la Grecia non otteneva due vittorie consecutive all’Europeo. Si giocava in Italia, era il 1991…
Classifica: Serbia 6 (2), Grecia 6 (3), Turchia 5 (2), Francia 2 (2), Bulgaria 1 (2), Finlandia 1 (3).
Oggi in campo: ore 16.00: Francia-Serbia, ore 18.30 Turchia-Bulgaria. Riposano Serbia e Grecia.
Pool B –Nel girone dell’Italia, che non ha avuto grandi difficoltà nel regolare l’Ucraina, la Slovenia ha battuto nettamente per 3-0 il Portogallo: un bel rilancio per la nazionale slovena dopo le due sconfitte nelle prime due partite del campionato, un successo comunque indispensabile per puntare al quarto posto che significa qualificazione. La Slovenia, che deve ancora riposare, dovrà tenersi alle spalle almeno due squadre. Per il Portogallo, alla sua prima esperienza in un campionato continentale, l’obiettivo di conquistare almeno un set è rimandato.
Classifica: Polonia 6 (2), Italia 6 (2), Belgio 6, Slovenia 3 (3), Ucraina 0 (2), Portogallo 0 (3).
Oggi in campo: ore 18.00: Italia-Belgio, ore 18.30 Polonia-Ucraina. Riposano Slovenia e Portogallo.
Pool C –Seconda vittoria consecutiva per la Romania che torna in una fase finale dell’Europeo dopo un’edizione di assenza: successo abbastanza convincente quello ottenuto per 3-1 sull’Estonia. Per la Romania, reduce da un eccellente stagione con la vittoria nella Silver League, è un buon segnale di continuità che le vede ora al secondo posto di un girone tutt’altro che semplice con due vittorie e una sconfitta (riposo ancora da effettuare). L’Olanda invece non sbaglia un colpo, seconda vittoria netta, per 3-0 contro l’Azerbaijan, avversario tutt’altro che comodo. Le azere dopo un primo set faticoso reagiscono e impegnano severamente le Orange costrette a vincere senza sconti e con il minimo scarto grazie soprattutto alla consistenza di Slöetjes e Buijs.
Classifica: Olanda 6 (2), Romania (3), Croazia 4 (2), Ungheria 3 (2), Azerbaijan 2 (2), Estonia 0 (2).
Oggi in campo: ore 18.00: Olanda-Croazia, ore 20.30 Ungheria-Azerbaijan. Riposano Germania ed Estonia.
Pool D –Dopo lo splendido testa a testa nella European Golden League di quest’anni Spagna e Bielorussia si ritrovano l’una di fronte all’altra e le iberiche si prendono la loro rivincita dopo la sconfitta subita in Europa nella finalina per il terzo posto di EGL di qualche settimana fa, 3-1. Spagna trascinata dalla solita Ana Escamilla (28 punti) e leonesse lanciatissime verso la seconda fase. Russia non così brillante invece contro la Svizzera che gioca una partita davvero fantastica contro una delle favorite per la vittoria finale… Primo set eccellente delle elvetiche che poi però nel 3-0 finale crollano alla distanza.
Classifica: Russia 6 (2), Slovacchia 6 (2), Germania 6 (2), Spagna 3 (3), Bielorussia 0 (2), Svizzera 0 (2).
Oggi in campo: ore 17.30: Germania-Russia, ore 20.00 Slovacchia-Bielorussia. Riposano Spagna e Svizzera.
(Fonte: CEV.eu)