Di Redazione
La notizia era nell’aria da qualche tempo: si attendevano le conferme e soprattutto le garanzie per la copertura economica dei costi ma alla fine la Francia ha deciso di rivoluzionare completamente il proprio campionato per imitare il meccanismo italiano. Anche se la struttura dei nostri maggiori tornei è ancora in divenire per via di una Serie A2 da snellire e ripensare, la Francia costruirà una propria Superlega.
Con dodici voti a favore si è deciso che le squadre che prenderanno parte alla Ligue 1 dovranno fornire garanzie tecniche, economiche e di strutture per poter avere il pass al campionato: strumentazione per il videochallenge, videowall per il pubblico, videolead per gli inserimenti pubblicitari a bordo campo, speaker, taraflex e una capienza non inferiore ai tremila posti a sedere. La Lega si è resa conto che alcune società potrebbero non essere in grado di ottemperare alle richieste in così breve tempo e per questo ha stanziato un fondo straordinario di circa un milione e mezzo di euro a squadra. Resta ancora da decidere se la nuova Ligue 1 diventerà in tutto e per tutto una Superlega senza retrocessioni e soprattutto come il campionato sarà esteso a quattordici squadre – che è una delle richieste più importanti della Lega francese: ma le proprietà dei club sembrano voler mantenere la tradizione dei playoff per il titolo e almeno una retrocessione.
Cambierà invece completamente il quadro della coppa nazionale che, su imitazione del modello italiano, scatterà alla fine del girone d’andata coinvolgendo le prime otto classificate in una serie di eliminatorie che porteranno a una Final Four da giocare nel corso di un week-end in un’unica sede.