Di Redazione
Nonostante una squadra ridotta ai minimi termini, senza il primo allenatore e tre giocatori perché bloccati per problemi di visto e senza il suo secondo libero che ha deciso di scappare chiedendo asilo politico, Cuba riesce nella grande impresa di battere il Canada, rimontando un set di svantaggio e conquistando la finale del campionato maschile Norceca.
Ottima la partenza del Canada che dopo un primo set di altissimo livello non riesce a dare continuità alla sua prestazione: calano le percentuali in ricezione ma soprattutto l’efficacia di Vernon-Evans cui con il passare dei set Glenn Hoag è costretto a preferite Sclater. Prestazione gigantesca di Miguel Lopez, 21 punti, con Yany (15) e Mergarejo (13) ad altissimo livello. Simon, in campo per per tutta la partita, mette a terra 7 punti.
“Sono felicissimo della nostra vittoria – dice il tecnico designato cubano Yosvany Muñoz Perez – abbiamo giocato veramente ad altissimo livello, abbiamo espresso un ottimo servizio. Complimenti al Canada che si conferma un’ottima squadra”.
“Colpa nostra – conclude il CT canadese Glen Hoag – abbiamo completamente perso il nostro gioco nel corso del nostro set e non siamo più riusciti a ritrovarlo anche perché Cuba ha cominciato a giocare decisamente molto meglio di noi. Era da tempo che non giocavamo contro Cuba, forse non eravamo del tutto preparati. Ora dobbiamo pensare alle qualificazioni olimpiche, abbiamo alcuni mesi per essere pronti e prepararci al meglio”.
Il Canada giocherà contro gli Stati Uniti che hanno conquistato una vittoria comoda, 3-0 (25-18, 25-16, 25-23), contro gli USA. Il CT americano John Hawks ha approfittato della partita per dare spazio a tutti i giocatori e far riposare alcuni dei titolari: 15 punti per Defalco (tre ace) con Brenden Sander a quota 14. Molto bene anche il giovane alzatore Ma’a che nel corso della partita ha dato spazio all’ancor più giovane Worsley.
“Abbiamo giocato con grande rispetto per il Messico – dice Hawks – una squadra che ha dato tutto e ha giocato con estrema determinazione. Abbiamo avuto il merito di giocare al massimo fin dall’inizio e di girare a nostro vantaggio la partita fin dall’inizio. Contro Cuba non dovremo dare nulla per scontato, è una grande squadra con un grandissimo carattere”.
(Fonte: Norceca.net)
