Di Redazione
Le possibilità di ripresa per il Beach Volley sono ancora un grande punto interrogativo, e così anche l’effettivo svolgimento del Campionato Italiano Assoluto. A Caorle, però, non si molla e si continua a lavorare per quello che sarebbe dovuto essere l’appuntamento principe della stagione estiva, le Finali Scudetto. “Non nascondiamo che i problemi sono molteplici, ma ci stiamo impegnando al massimo per arrivare a una soluzione positiva – dice, in un’intervista al Gazzettino Venezia, Renato Nani, presidente della Fondazione Caorle Città dello Sport che organizza la manifestazione insieme a JBA e alla Fipav.
“Disputare il Campionato Italiano a Caorle, tra l’altro in diretta televisiva – spiega Nani – di questi tempi si tradurrebbe in un buon ritorno mediatico. Inoltre, finirebbe per costituire un bel segnale di speranza, un’iniezione di positività per il territorio. Sarebbe una dimostrazione di grande capacità organizzativa in questo momento particolarmente delicato“. Certo, sarebbe una tappa molto diversa da quella degli scorsi anni: “In linea con la necessità di evitare gli assembramenti, la soluzione che abbiamo proposto non prevede l’allestimento delle tribune, ma solamente di una serie di gazebo. Tutto è in corso di valutazione. Ne sapremo di più tra qualche giorno“.
