Tutto in una sera, quella di Santo Stefano. Nell’ultima gara di andata di SuperLega l’Allianz Milano fa un autentico capolavoro: spinta dal migliore Kaziyski visto in questa stagione (6 ace nel terzo set, vinto praticamente da solo) recupera e batte al tie break la Sir Susa Vim Perugia, guadagnandosi così il sesto posto in classifica, mentre gli umbri restano secondi ma vedono allontanarsi Trento. L’altra notizia positiva per Milano è che coach Piazza ha ritrovato anche il migliore Yuki Ishikawa, dopo le settimane di riposo forzato per il mal di schiena.
I numeri parlano di una gara equilibrata con percentuali tutte piuttosto vicine. Spiccano i 15 muri vincenti di Perugia, da sottolineare la crescita in attacco di Milano che negli ultimi tre set si consolida intorno al 60%. Nella metà campo bianconera Herrera è il miglior realizzatore con 20 punti, 15 sono i palloni vincenti di Plontytskyi, 10 a testa per Semeniuk e Flavio.
La cronaca:
Non ci sono sorprese nel 6+1 di Allianz Milano, con la diagonale maggiore formata da Porro e Reggers, Kaziyski e Mergarejo laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero. Dall’altra parte della rete, Lorenzetti preferisce Herrera a Ben Tara in diagonale con Giannelli, Semeniuk e Plotnyskyi sono gli schiacciatori, Solè e Flavio i centrali e Colaci libero.
Servizio protagonista fin da subito in un PalaBarton bello caldo e gremito. In un settore spicca anche lo striscione della Curva Biancorossa milanese sempre presente anche in trasferta. Primo time out di Milano per fermare il servizio di Semeniuk, in grado di scavare un break sul 4-2 nonostante un Catania decisamente pimpante in difesa. Dentro Drilic su Reggers, ma Perugia mette un ace, e sul 7-3 per gli umbri, Piazza deve già spendere anche il secondo minuto di interruzione. Kaziyski ferma a muro Herrera, ma il video check corregge, mani-out e 8-3 per la Sir. Porro si appoggia a KK per tenere il cambio palla. Il muro degli umbri è sempre molto attento su Mergarejo e Dirlic: 11-5 per la squadra di casa.
Rally lunghissimo con almeno tre difese degli umbri, chiuso da Mergarejo, poi sbaglia Solé per il 12-8. Ace di Semeniuk, dentro Ishikawa per Mergarejo, ma non si ferma la striscia positiva degli umbri 16-9 spinti da Herrera, dentro Vitelli per Piano. Sul 19-9 rientra Mergarejo su Ishikawa e il polacco di Perugia continua a fare male in battuta. Piazza richiama anche Dirlic sul 20-9. Allianz prova a tornare nel match, ma la squadra vincitrice di due edizioni del Mondiale per Club sembra inarrivabile in questo parziale. C’è comunque una magia di Porro di seconda intenzione, per il 22-12. Bel muro di Loser per il punto n.14 di Milano. Chiude il set Herrera che ferma Mergarejo 25-14. Si tratta del sesto muro della Sir Susa Vim Perugia contro gli 0 di Milano, 3 gli ace umbri sempre a 0.
Piazza sceglie il rientrante Ishikawa al posto di Mergarejo, per rendere più solida la ricezione, ma è il muro di Perugia ad essere ancora l’avversario più ostico (saranno 3 i punti nel parziale contro 1 solo milanese). Perugia prova così ancora la fuga 7-4. Errore di Herrera al servizio e Allianz va a -2 (10-8), poi Loser ferma Solè 10-9. Ancora il muro perugino su Reggers e Piazza ferma il gioco sul 12-9. Ace di Loser: 12-11, sul punto successivo, Perugia fa 13, con Giannelli che si prende un cartellino giallo per proteste.
Milano c’è e pareggia 13-13. Ace di Giannelli e la Sir è ancora a più 2. Ace anche di Plotnytskyi, time out di Piazza sul 17-14. Dentro Vitelli per Piano, Ishikawa in diagonale fa il 17-16. Pipe di Plotnytskyi, poi invenzione di Semeniuk: 20-17. Entrano Tim Held e Roberto Russo sul 23-19, con Herrera che firma il setpoint 24-19. Doppio cambio di Piazza con Zonta e Dirlic, ma è ancora il mancino cubano della Sir a fare male (100% in attacco per lui nel set) e chiudere 25-20 con il 2-0 e il primo punto in palio.
Restano Vitelli e Ishikawa in campo per Milano, ma il terzo parziale ha un’unica firma, quella di Matey Kaziyski. Il nastro aiuta lo schiacciatore bulgaro per il primo ace, ma KK fa anche il secondo e il terzo 1-5 con primo time out di Lorenzetti. Quarto ace del numero 1 di Allianz Milano, poi punto di Porro e Lorenzetti mette Held in ricezione su Semeniuk. Poco cambia per Kaziyski, altro ace 1-8 e time out Perugia. Tanta Milano anche a muro: 1-11 e doppi cambio della Sir con Ben Tara e Semeniuk. Kaziyski fa pure il 12, Porro a muro vale l’1-13.
La serie si chiude con 6 ace di KK, ma è un’altra Allianz Milano anche a muro, quella del terzo set. Sul servizio di Porro si arriva a 3-18, un parziale probabilmente mai visto al PalaBarton. Ace pure di Plotnytskyi e di Flavio, ma il muro di Milano fa ombra e firma il 7-20. Sul 9-22 serve ancora Kaziyski, dentro Piano per Porro, ma la palla va fuori. Chiude un errore di Plotnytskyi al servizio, 12-25 per Allianz Milano.
Lorenzetti rimette Herrera nel quarto. Scambio lungo per il 2-2 chiuso da un pallonetto delizioso di Ishikawa. Si forza tanto ancora dai nove metri, Semeniuk fa un ace, poi c’è Herrera per il break del 5-2 e time out Allianz. Ishikawa in attacco e a muro e Allianz è a -1 6-5. Si vive sull’equilibrio anche grazie a un ace dello schiacciatore giapponese per l’8-8. Ace di Flavio con la sua insidiosa jump float, poi muro di Herrera 11-8 e time out di Piazza. Altro muro di Herrera e Mergarejo entra per Kaziyski in due rotazioni. Ishikawa punge ancora in diagonale, quindi mura Herrera e tiene vivo il set: 15-13.
Terzo muro di Herrera: 17-13 per la Sir. Buon servizio di Porro e Ishikawa segna il rigore del 18-15. E’ il set più combattuto. Un mani out di Kaziyski vuol dire 19-18 con minuto chiesto da Lorenzetti. Entra Ropret in battuta per Flavio, palla fuori. Kaziyski, ancora lui, per il pareggio e poi il sorpasso 20-21, quindi secondo time out della Sir. Dentro ancora Russo per Solé. Vitelli chiude la porta a muro, 20-22. Si rivede in campo il tunisino Ben Tara per Herrera. Richiamato per il servizio, il cubano pareggia, poi fallisce il bis: 22-23. Azione prolungata, Russo tocca la rete e Allianz ha due setpoint con la battuta di Reggers 22-24. Muro di Vitelli e Porro 22-25, si va al tie-break.
Ace di Ishikawa ancora su Semeniuk 1-3 e time out di Perugia. Attacco out di Ishikawa 6-6. Ancora punto a punto fino al cambio campo: 7-8 Milano propiziato da una “sette” di Loser. Errori di Porro, Herrera e Ishikawa al servizio. Semeniuk sbaglia la pipe per il 9-11 Allianz. Il finale è appassionante. L’arbitro Giardini giudica dentro un attacco di Plotnytskyi, ma Piazza chiede video check e la decisione viene ribaltata. È il punto numero 12 per l’Allianz. Lorenzetti ferma con un time out e Loser è pronto a servire. Dentro Held, muro di Perugia e la Sir è di nuovo a meno 1: 11-12 con time out di Piazza. Torna il capitano Piano per Virelli. Esplode il PalaBarton dopo il lungo scambio del 12-12 chiuso da Herrera. Ishikawa si prende però il primo match point con un attacco inedito da posto uno. Chiude, neanche a dirlo Matej Kaziyski ed è il punto numero 26 per lui.
Simone Giannelli: “Nel terzo set Matey ha avuto quel turno al servizio su cui c’era poco da fare. Il quarto set invece, come il quarto set di Trento, dovevamo chiuderlo, lo abbiamo comandato e poi all’ultimo siamo mancati. Questo aspetto bisogna migliorarlo tutti insieme perché a questo livello nessuno ti regala niente. Dobbiamo fare esperienza di queste partite ed analizzarle insieme“.
Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano 2-3 (25-14, 25-20, 12-25, 22-25, 12-15)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Herrera 20, Flavio 10, Solè 7, Plotnytskyi 15, Semeniuk 10, Colaci (libero), Ben Tara 5, Held, Russo, Ropret, Toscani (L2). N.e.: Leon e Candellaro. All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
Allianz Milano: Porro 5, Kaziyski 26, Piano, Reggers 8, Mergarejo 2, Loser 13, Catania (L), Vitelli 2, Ishikawa 14, Dirlic, Zonta, Colombo (L2) ne, Innocenzi ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
Arbitri: Massimiliano Giardini di Verona e Stefano Cesare di Roma
Note: Spettatori 4.272. Durata set 24′ 26′ 19′ 31′ 17′ per 1 ora e 57′. Muri vincenti Perugia 15, Milano 12. Servizi vincenti Perugia 10 con 20 errori, Milano 9 con 17 errori. Ricezione Perugia 46% (21%), Milano 36% (16%). Attacco Perugia 44% con 9 errori, Milano 47% con 6 errori.
(fonte: Comunicato stampa)