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Caso Dinamo Mosca, la Lega attacca la CEV: “Decisione che va contro le regole”

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Di Redazione

Rischia di far scoppiare un conflitto “istituzionale” la decisione della CEV di cancellare la sconfitta a tavolino subita dalla Dinamo Mosca per la mancata presentazione sul campo del Dukla Liberec nel penultimo turno della fase a gironi di Champions League femminile. La Lega Pallavolo Serie A Femminile, infatti, ha inviato alla Confederazione europea una lettera estremamente critica nei confronti di una scelta che rischia di danneggiare pesantemente le squadre italiane impegnate nella competizione.

Riassumendo la vicenda per sommi capi, la squadra russa aveva lamentato di non aver ricevuto dall’ambasciata della Repubblica Ceca i visti d’ingresso per i 5 membri dello staff tecnico (allenatore compreso) e aveva dunque chiesto di rinviare l’incontro al 13 febbraio, nella speranza di poter sfruttare i visti rilasciati dall’Italia per l’incontro di martedì 15 a Novara.

La CEV aveva inizialmente rifiutato la richiesta, assegnando la vittoria a tavolino al Dukla e scatenando l’indignazione della Dinamo, oltre a un caso politico internazionale. Venerdì scorso il nuovo cambio di rotta: il ricorso dei russi viene accolto e la partita riprogrammata per la data richiesta. Torna così in bilico la qualificazione della Igor Gorgonzola Novara – che altrimenti sarebbe stata già certa del passaggio ai quarti – e anche la Vero Volley Monza ha una rivale in più nella sua corsa a un posto tra le migliori seconde.

Secondo la lettera firmata da Mauro Fabris, presidente di Lega, si tratta di “una decisione che va contro le regole stilate dalla stessa CEV, che prevedono una vittoria di 3-0 in caso di forfait da parte di una delle due squadre, sotto qualsiasi circostanza. Tutto ciò lede la credibilità e l’equità della CEV Champions League e crea un danno all’Igor Gorgonzola Novara, già sicura del passaggio ai quarti di finale e, ora, obbligata a trovare una qualificazione già aritmeticamente conquistata“.

La lettera, indirizzata al presidente CEV Aleksandar Boricic e al vicepresidente Renato Arena, si conclude con la richiesta di un intervento della Federazione Italiana Pallavolo per “far valere i diritti, acquisiti sul campo, da parte dell’Igor Gorgonzola Novara“.

(fonte: Comunicato stampa)

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