Di Redazione
Come riportato dalla Gazzetta di Modena, la vicenda che ha visto coinvolto Earvin Ngapeth non è destinata a terminare in tempi brevi. Presto arriverà, infatti, la denuncia per guida in stato di ebbrezza, e la violazione del Codice della Strada si sommerà al provvedimento che prenderà il prefetto in merito al ritiro della patente. Molto probabilmente il campione francese dovrà restare a piedi per un anno: non potrà neppure guidare le macchinette di piccola cilindrata.
Ngapeth, tra mercoledì e giovedì, aveva trascorso momenti di allegria con quattro compagni di squadra in auto con lui e alcune giocatrici della Liu Jo e dell’Imoco Conegliano. Sulla Strada Contrada è incappato in un controllo di routine della polizia stradale, con l’etilometro che ha riportato un tasso alcolimetrico di 1,90, oltre il triplo del limite di legge. La patente gli è stata ritirata sul posto, a differenze dell’auto in quanto non di sua proprietà, ma della società. Per quanto riguarda la patente tutto dipenderà dalla decisione del prefetto, che emetterà un’ordinanza che ne disporrà la durata.
Con quel tasso alcolimetrico, secondo il quotidiano modenese, Ngapeth rischia un anno a piedi, a cui seguirà un esame della Commissione medica Provinciale che accerterà il suo stato psicofisico. Più complesso invece il percorso della denuncia…