Di Redazione
“Per descrivere questo mio primo anno ai Diavoli Rosa, il mio primo in serie A inizierei con un grandissimo grazie rivolto a tutti i Diavoli Rosa. Purtroppo, a causa di un infortunio ho dovuto concludere la mia stagione pallavolistica prematuramente dopo aver giocato soltanto la prima giornata di campionato. All’inizio sono rimasto molto amareggiato poiché ero consapevole non avrei più potuto dare il contributo che avrei voluto ma nonostante questo non mi sono mai sentito escluso o messo da parte ed è per questo che ringrazio ogni membro della grande famiglia che si sono dimostrati i Diavoli Rosa che grazie al suo calore mi ha sempre spinto a dare il massimo nel limite del possibile.
Ringrazio lo staff che mi ha dato l’opportunità di crescere partecipando ad un campionato di così alto livello, ringrazio i miei compagni con i quali ho legato molto e condiviso tanti bei momenti e tante emozioni derivanti da sconfitte sudate o da grandi vittorie, ringrazio tutte quelle persone che gravitano attorno alla squadra e che, grazie al loro cuore e alla loro disponibilità, fanno sì che andare in palestra sia sempre una gioia e ringrazio il nostro insostituibile pubblico che ci ha sostenuto in ogni momento e che ogni domenica ci dava la carica per dare sempre il massimo in campo.
Avrei preferito scrivere queste parole a giugno ma purtroppo questo tragico evento ci ha costretti ad anticipare tutto. Da giocatore quella di sospendere definitivamente il campionato la definirei una decisione inevitabile ma allo stesso tempo amara. Inevitabile poiché la salute di tutti e quindi anche di noi giocatori, dello staff e delle nostre famiglie viene prima di tutto; amara perché questa sospensione è arrivata nel momento topico del campionato, sia per quanto riguarda la classifica sia per quanto riguarda noi come squadra poiché stavamo giocando una pallavolo di alto livello e sono sicuro saremmo riusciti a perseguire e portare a termine gli obiettivi che ci eravamo prefissati.
Nell’attesa che tutto questo si concluda per il meglio, ricarichiamo le batterie perché appena si potrà tornare in palestra ricominceremo più carichi che mai. Un saluto a tutti e sempre forza Diavoli”.
2 Edoardo Cavalieri
(Fonte: comunicato stampa)