Notte magica per l’Allianz Vero Volley Milano, che gioca la partita perfetta davanti al suo pubblico nella semifinale di andata di Champions League contro il Fenerbahce. Protagonista a sorpresa, ma non troppo visto il rendimento delle ultime partite, la MVP Héléna Cazaute, che individua subito la chiave della svolta di Milano: “Oggi abbiamo giocato bene e soprattutto abbiamo giocato di squadra. Questo è molto importante, perché nell’ultimo mese avevamo fatto fatica; oggi invece ognuna di noi aveva voglia di vincere, volevamo andare in finale“.
Ovviamente l’impresa è ancora tutta da costruire, e Cazaute ne è ben consapevole: “Sappiamo che avremo una partita molto tosta in Turchia – dice la schiacciatrice francese – e non dimentichiamo che loro non avevano Erdem, che secondo me tornerà per il ritorno. Brave noi oggi, però sappiamo che martedì prossimo sarà molto dura. Noi però vogliamo questa finale e faremo di tutto per vincere“. Brave le padrone di casa a non lasciarsi scoraggiare dai prevedibili strappi al servizio del Fener: “Loro hanno fatto tantissimi break in battuta e anche noi – continua Cazaute – però noi siamo state brave a trovare le soluzioni giuste in attacco. La mia prestazione? Ho solo pensato a giocare e divertirmi. Sono contenta, perché fin qui non è stata una stagione facile per me“.
“C’è tanta soddisfazione – dice Marco Gaspari – è chiaro che vincere una partita in questo modo era il massimo auspicabile. Sapevamo che di fronte c’era una squadra costruita per vincere la Champions, con i bombardieri che conosciamo tutti e una forza al servizio che a volte ti butta giù. Noi avevamo preparato la partita in questo modo e devo fare i complimenti alle ragazze, perché oggi sono state squadra dall’inizio alla fine. Però, e non è retorica, sappiamo quello che vale la vittoria nella prima gara: ci dà diritto a un eventuale set supplementare al ritorno, e basta. Questa prestazione deve essere vista come qualcosa da cui partire: non siamo costruiti per accontentarci di una semifinale, la società punta ad andare più avanti possibile. Oggi abbiamo dimostrato che possiamo batterle, però dobbiamo ripartire da zero perché al Burhan Felek ci aspetta un inferno“.
L’Allianz Vero Volley ha sfoderato la sua miglior prova stagionale proprio nel momento più importante (finora): “Di prestazioni belle ce ne sono state tante, non dimentico ad esempio quella di Scandicci – commenta Gaspari – però questa è una partita che vale una finale di Champions… La nostra è una squadra che ha avuto un momento di buio, come è fisiologico; momenti così fanno parte della stagione e noi abbiamo cercato di accelerare la guarigione. Le ragazze stanno lavorando tanto, stiamo cercando di recuperare da qualche acciacco fisico. Ripeto, questa partita diventa molto importante se sabato siamo bravi e se entreremo in campo a Istanbul non con l’idea di vincere due set, che comunque equivale a vincere una partita, ma ancora più affamati, cercando di approfittare dei loro punti deboli“.
Anche l’allenatore di Milano, comunque, è rimasto positivamente stupito dalla reazione delle sue giocatrici: “Magari da fuori non sembra, ma questa è una squadra che lavora molto sulla disciplina. Io amo molto la fase muro-difesa, perché a questo livello se non c’è ordine non si gioca. Quello che mi ha sorpreso è che siamo riusciti a tenere bene mentalmente dopo quei break in cui Fedorovtseva e Ismailoglu ci hanno messo in difficoltà con i loro turni di battuta. La squadra è rimasta sempre presente, non ha perso mai lucidità. Quello che mi è piaciuto di più è aver visto una squadra che non ha mai smesso di giocare, cosa che nell’ultimo periodo non sempre accadeva“.
di Eugenio Peralta