Di Redazione
Nel posticipo della terza giornata del 73° Campionato di A2 Maschile Unipolsai – Girone Bianco la Scarabeo GCF Roma regola con un perentorio 3-0 la Materdomini Castellana Grotte e conquista la prima vittoria da posta piena dopo l’esordio vinto al tie-break contro Alessano.
Coach Spanakis riesce a schierare sul campo del PalaGrotte anche il neo arrivato Matthew Pollock, per un sestetto con tanti centimetri. Il mister romano dispone lo scacchiere iniziale con Zoppellari in regia e Padura Diaz opposto, Tiozzo e Snippe laterali, Pollock e Franceschini centrali, Romiti libero; coach Castellano risponde con l’ex rossoblù Marsili al palleggio, Patriarca opposto, Fiore e Lavia di banda, Gargiulo e Pilotto centrali, Battista libero.
Tra le fila dei laziali Fabio Losco incontra per la prima volta da avversario la sua ex squadra.
La cronaca
È una Roma in palla a dettare le condizioni nel primo parziale. Padura Diaz è già a pieni giri e dopo una manciata di punti sono i laziali ad effettuare un primo importante strappo (8-4); nel campo avversario spetta a Fiore, cercato con insistenza da Marsili, contenere la dirompenza rossoblù, ma la pregevole parallela di Tiozzo passa alta su Patriarca per il 13-19 che sa già di epilogo della frazione. Tre attacchi consecutivi di Lavia provano a fa respirare la Materdomini (15-21), ma il gran muro di Padura Diaz sul giovane martello pugliese spegne le sue velleità. Spetta al capitano Snippe chiudere con esperienza: la sua diagonale lunga in zona 5 porta Roma a conquistare il primo set (20-25).
Ripresa che fa ancora male ai pugliesi. Padura Diaz spara un ace in avvio e Snippe lo segue a ruota in attacco (6-3). Tiozzo tiene ben in ricezione e Zoppellari può dare spazio anche a Franceschini in primo tempo. Bilanciere di Snippe per il 15-10 esterno e poi è un Padura Diaz infermabile da prima e seconda linea. Ventesimo punto con gran difesa di Snippe e Tiozzo che può spingere tra le mani del muro per il 20-12. Castella Grotte in balia degli avversari che non mostrano sbavature e impongono un ritmo infernale al match. Coach Castellano mischia le carte del suo mazzo innestando Chadtchyn e Manginelli, ma la squadra è già in “riserva”. Pollock stampa Fiore per il 23-12, Lavia spara out e poi un’invasione porta la Scarabeo GCF a condurre per 2-0 nel conto dei set (13-25).
È la rabbia di Patriarca a ridare coraggio ai padroni di casa nell’avvio di terzo set. Quando l’esperto opposto pugliese va in battuta siamo 7-2 per la Materdomini; Roma si mantiene fredda e fa sfogare l’atteso rientro degli avversari che con Lavia e lo stesso Patriarca portano ad un mini-strappo di +4 (9-5). Pollock fa un bel turno al servizio e le sonore parallele di Padura Diaz riportano ben presto in rotta la gara (15-15). Franceschini in primo tempo in zona 5 ed è sorpasso. Lavia tiene ancora bene in attacco e si procede appaiati fino al 20-20: Fiore pesta la seconda linea in attacco e poi nello scambio successivo subisce una “chiodata” da Snippe che può valere il match (20-22), ma Lavia in pallonetto morbido e poi il muro del giovane Pilotto su Snippe portano ancora alla parità (23-23). Spanakis suona la sirena e al rientro il suo capitano ed un inesauribile Padura Diaz dicono che può bastare così: sul mani-out dell’opposto italo-cubano cala il sipario sul match (23-25).
Il commento
Una prova convincente che tira la volata verso la sfida ravvicinata di mercoledì 11 ottobre alle ore 20.30 contro la Sigma Aversa (sconfitta 3-2 da Massa ma con 5 punti e una partita in più in classifica rispetto a Roma), in cui la Scarabeo GCF Roma riabbraccerà i tifosi di casa sul taraflex del Palazzetto dello Sport della Capitale.
Un Padura Diaz con percentuali mostruose con oltre il 70% di positività in attacco e 22 punti personali frutto di 19 attacchi, 1 ace e 2 muri punto. In generale è tutta la squadra ad avere girato bene (8 muri punto, 2 ace e 51% ric. positiva) e aver dimostrato convinzione e solidità. Buon la prova del neoarrivato Pollock che è sembrato già ben integrato nel telaio di coach Spanakis. Tra le file avversarie il solo Lavia in doppia cifra (13pt) e ultimo ad ammainare il vessillo della resa.
Le dichiarazioni
Così Francesco Zoppellari, regista della Scarabeo, commenta il fine gara: “Abbiamo iniziato il match imprimendo fin da subito un buon ritmo di gioco e tenendolo alto durante i primi due set, sia in cambiopalla che in contrattacco. Nel terzo set ci stava quel down iniziale, ma siamo rimasti lo stesso con la testa in campo e siamo riusciti a chiudere bene e portare a casa i primi tre punti stagionali su un campo non facile. C’è poco tempo ora per riposare e siamo già con la testa alla partita di mercoledì contro Aversa.”
MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – CERAMICA SCARABEO GCF ROMA 0-3 (20-25, 13-25, 23-25)
Materdomini Castellana Grotte: Marsili, Fiore 8, Pilotto 2, Patriarca 8, Lavia 13, Gargiulo 4, Battista (L), Di Carlo, Garofolo 1, Chadtchyn, Manginelli. ne Saibene, Primavera. I° All. Castellano, II° All. Castiglia.
Ceramica Scarabeo Gcf Roma: Zoppellari 1, Tiozzo 8, Pollock 4, Padura Diaz 22, Snippe 14, Franceschini 5, Romiti (L), Sacripanti, Mancini. ne Valenti, Saturnino (L), Fantini, Losco. I° All. Spanakis, II° All. Pastore.
(Fonte: comunicato stampa)