Di Redazione
Conserva l’imbattibilità stagionale la Tonno Callipo Calabria, reduce dal terzo exploit esterno stagionale al PalaPrata contro Pordenone (1-3 il finale) nel terzo anticipo della 5a giornata del Campionato di Serie A2 maschile. Complice anche la sconfitta della Agnelli Tipiesse Bergamo nel secondo big match nella giornata di domenica a Castellana Grotte (15 a 13 al tiebreak, dopo aver recuperato uno svantaggio di due set a zero), la formazione vibonese è la nuova capolista con un punto di vantaggio sulla compagine bergamasca (14 contro 13). A completare il podio è proprio la compagine pugliese a quota 11, che distanzia di due punti la terribile matricola Pordenone e di tre un terzetto composto da Cuneo, Porto Viro e Grottazzolina. Proprio le prossime due trasferte consecutive dei giallorossi a Cuneo e Porto Viro previsti per sabato 12 e sabato 19 novembre, saranno cruciali per capire se la squadra del Cavaliere Pippo Callipo può iniziare a distanziare l’agguerrita pattuglia delle concorrenti.
Intanto, però, c’è da affrontare l’insidiosa gara casalinga (valida per la sesta giornata di Campionato) contro la Kemas Lapimel Santa Croce, compagine che ha affrontato un bellissimo precampionato e che dopo un convincente avvio con un doppio tre a uno rifilato in trasferta alla Consar Ravenna (14–25, 20–25, 25–20, 23–45 i parziali dei set) e al Palasport “Giancarlo Parenti” contro il Pool Libertas Cantù (23–25, 25–19, 25–19, 25–21), ha rimediato un solo punto nelle restanti tre partite con la doppia sconfitta esterna con Videx Grottazzolina (3–2) e Consoli McDonald’s Brescia (3–1), inframmezzate da quella interna con i friulani della Tinet Parata di Pordenone (1–3). La compagine toscana naviga attualmente a metà del guado della graduatoria generale a pari merito con Consoli McDonald’s Brescia con 7 punti, ma conoscendo la qualità del roster e la duttilità del suo tecnico, ha tutte le carte in regola per risalire nelle zone più consone al suo reale valore. Ad accomunarli, però, oltre allo stile di direzione anche la tipologia di gioco prediletta, veloce e che si sta imponendo a suon di risultati in queste ultime stagioni.
Il match in programma domani 5 novembre (primo servizio alle ore 19.00) al “PalaMaiata” sarà una sfida nella sfida, con i due tecnici che tireranno fuori dal “cilindro” tutte le loro strategie per conquistare l’intera posta in palio.
È il tecnico brasiliano Cesar Douglas Silva che introduce la sfida contro la sua ex squadra: “Affrontare la mia ex squadra non mi porta una carica emotiva particolare ma porto le mie esperienze passate per gestire al meglio questo campionato”.
Il coach brasiliano si sta dimostrando un ottimo gestore del gruppo, che in questa fase iniziale della stagione pensa soltanto alla sostanza e non alla parvenza: “Cerchiamo di dare il massimo ogni volta che scendiamo in campo. Dall’ultima partita dobbiamo trarre anche diverse informazioni utili per continuare a lavorare al meglio. In questa settimana abbiamo preparato la sfida sistemando alcuni aspetti del nostro gioco e studiando le caratteristiche di Santa Croce”.
Ogni squadra, dunque, ha una sua fisionomia ben precisa, così come ci tiene a precisare il tecnico giallorosso: “Il match a Prata è stato diverso da tutti gli altri, sapevamo che avremmo affrontato una squadra che ci avrebbe messo in difficoltà con l’efficienza al servizio. Siamo riusciti a tenere bene tranne nel secondo set che abbiamo perso non solo per i loro meriti ma anche per i nostri errori in ricezione e per qualche scelta sbagliata”.
Il primo posto in classifica attualmente è un punto di partenza e dovrà anche essere un punto di arrivo, come si evince dalle parole di coach Cesar Douglas Silva: “Per noi è importante concludere la regular season con un buon piazzamento in graduatoria non solo per i vantaggi che ci porterà ai play off, ossia giocare le partite importanti davanti al nostro pubblico, ma anche perché ci darà la giusta carica per sfidare a viso aperto le nostre dirette concorrenti”.
Non ama sbilanciarsi e fare pronostici, anche, aggiungiamo noi, per un pizzico di scaramanzia che non guasta mai: “Sulle avversarie da temere si potrà dare un giudizio concreto a mio avviso, soltanto alla conclusione del girone di andata. Il torneo è molto lungo, e la fase saliente è sempre quella dei Play Off, con le partite senza ritorno. Per ogni squadra che ci troviamo di fronte, comunque, ai miei ragazzi dico sempre dobbiamo avere atteggiamento e tattica differente”.
La Kemas Lamipel Santa Croce con i suoi 54 anni di storia, venticinque dei quali passati in Serie A2 e tre in Serie A1/Superlega (di cui stagioni consecutive 1984–1985 e 1985–1986, e l’ultima nel 2005–2006), si conferma una fra le società più longeve nel panorama nazionale.
La compagine dell’hinterland toscano nella scorsa stagione agonistica ha chiuso la Regular Season al secondo posto con 47 punti dietro la Agnelli Tipiesse Bergamo a quota 60, subendo l’eliminazione nelle Semifinali Play Off contro la Bam Acqua San Bernardo Cuneo, mentre nella Coppa Italia di categoria la battuta di arresto è arrivata ai quarti di finale per mano della Conad Reggio Emilia, che ha poi centrato una storica promozione in Superlega superando Cuneo in quattro partite ma, successivamente, è stata costretta a cedere il titolo sportivo a Siena.
Sono soltanto tre gli atleti superstiti della scorsa stagione agonistica: si tratta del capitano Leonardo Colli e la coppia di palleggiatori Alessandro Acquarone (alla sesta stagione in toscana)–Francesco Giovannetti (classe 2001, seconda stagione per lui con la squadra biancorossa). Il nuovo timoniere è il nocchiero Vincenzo Mastrangelo, artefice della doppietta Campionato – Coppa Italia sulla panchina della Conad Reggio Emilia, subentrato al tecnico brasiliano Cesar Douglas Silva, che adesso siede sulla panchina della Tonno Callipo Vibo. Tra i nuovi innesti, certamente il giocatore di maggior tasso tecnico è il 23enne opposto italiano, ma di origini brasiliane (è nato a Baia do Sol) Matheus Motzo. La batteria dei laterali è composta da Matteo Maiocchi e dal croato Tino Hanzic. Al centro la coppia Andrea Truocchio– Vigil Gonzales al centro con il fresco oro europeo Under 22, Mirco Compagnoni. Nel ruolo di libero è arrivato un prodotto del vivaio della Conad Reggio Emilia Davide Morgese.
Sono undici i precedenti complessivi tra le due contendenti e la bilancia pende favorevolmente per la Tonno Callipo Vibo Valentia: sono ben 7 infatti le vittorie dei calabresi, a fronte delle sole 4 dei toscani. I precedenti nella regular season della seconda categoria del volley nazionale maschile sono otto, con 5 vittorie per Vibo e 3 per Santa Croce.
Sono tre gli ex di questa sfida: si tratta del posto 4 Michele Fedrizzi e del tecnico brasiliano Cesar Douglas Silva, lo scorso anno sulla sponda toscana e del tecnico di Gioia del Colle Vincenzo Mastrangelo, già a Vibo Valentia con Vincenzo Di Pinto (2010–2011) e poi con Chicco Blengini (2011–2012 e 2012–2013), in qualità di secondo, mentre da capo allenatore si è seduto sulla panchina giallorossa nella stagione 2015–2016.
PROBABILI FORMAZIONI
TONNO CALLIPO CALABRIA VV: Orduna CAP.–Buchegger, Candellaro–Tondo, Mijailovic– Fedrizzi, Cavaccini (L1). Allenatore: Cesar Douglas Silva
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone–Motzo, , Colli-Maiocchi, Truocchio–Vigil Gonzales, Morgese (L1). Allenatore: Vincenzo Mastrangelo
ARBITRI. Talento Matteo di Pellezzano (Salerno) e Vecchione Rosario di Salerno
Addetto al Video Check: Citro Giuseppe di Bellizzi (Salerno)
Segnapunti Referto Elettronico: De Crescenzo Mattia di Salerno
(fonte: Comunicato Stampa)